Se la pasta scuoce di continuo e i tuoi primi non sono così gradevoli, ecco un trucchetto che solo gli chef mettono in atto: vedrai, cambierà tutto!
Noi italiani, in materia di pasta siamo dei veri esperti, possiamo ammetterlo a gran voce. I condimenti che prepariamo sono uno più gustoso dell’altro, per non parlare poi dei sughi, semplici con la salsa di pomodoro oppure ricchissimi con carni cotte a lenta cottura. Insomma, ovunque si vada i nostri primi piatti di pasta saranno sempre riproposti ed imitati, ma solo noi sappiamo cucinarla alla perfezione!
Certo, in casa non possediamo ovviamente gli attrezzi degli chef, come ad esempio bollitori professionali, in grado di mantenere la temperatura costante, di alzarla o di abbassarla, quindi il rischio di scuocere la pasta è sempre molto alto. Ma se vi dicessimo che esiste un metodo per evitare che succeda e che vi farà una gustare un primo perfetto, cotto a puntino e della giusta consistenza? Scopriamolo insieme!
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Non preoccuparti se la pasta scuoce sempre: prova questo trucchetto e non avrai più problemi!
La pasta è uno degli alimenti che noi italiani consumiamo di più, a pranzo o a cena poco importa, l’importante è che ci sia. A volte preferiamo addirittura un buon piatto di spaghetti con pomodoro fresco rispetto a un secondo o un contorno e in fondo, chi può darci torto? Tuttavia bisogna ammetterlo, servire una pasta scotta, molle e che si spappola non rende giustizia ai condimenti preparati con tanto amore e devozione. Ma perché succede? In realtà commettiamo degli errori talmente radicati nella nostra tradizione che non ci facciamo neppure più caso. Ecco perché oggi vogliamo insegnarvi qualche trucchetto per non far scuocere la pasta!
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- La quantità di acqua: uno dei primi errori che commettiamo nella cottura della pasta è non usare il giusto quantitativo di acqua. A volte ne usiamo troppo poca, altre ancora in modo eccessivo, ma ricordiamoci sempre che la regola è per tutti i formati. Per ogni 100 gr di pasta bisognerà utilizzare 1L di acqua. Quindi per un pacco da 500 gr, 5L di acqua. Questo ci permetterà di cuocerla a dovere, l’amido verrà rilasciato quanto basta e gusteremo un piatto prelibato e sfizioso.
- I tempi giusti di cottura: adesso vogliamo porvi un quesito. Quanti di voi realmente rispettano i tempi riportati sulla confezione? Ve lo diciamo noi, in pochi! Molti preferiscono andare ‘ad occhio’, senza prendere un timer o rispettare quelli riportati sul pacco, ma è un grave errore. Ad ogni tipo di pasta corrisponde un tempo specifico che ci aiuterà a gustare un piatto finale non troppo cotto o troppo indietro nella cottura. Ad esempio le farfalle non potranno mai cuocere 7 minuti poiché rimarrebbero crude nella parte centrale, mentre un rigatone o una penna cuoceranno molto prima. Rispettiamo sempre i tempi di cottura consigliati dalla fabbrica di produzione!
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- Bloccare la cottura con acqua fredda: questo è uno degli errori più assurdi che noi italiani commettiamo, ma che rovina quasi sempre il nostro piatto. Quando scoliamo la pasta, tendiamo a bagnarla con l’acqua fredda poiché convinti di poterne bloccare la cottura, ma proprio questo passaggio la scuoce! Invece, dovremmo scolarla nell’immediato e condirla con il condimento ben caldo, per poi servirla. In questo modo ve lo assicuriamo, non otterrete mai più una pasta scotta!
