I borghi più belli del Lazio dove portare i bambini in una gita fantastica

Proposte di viaggio per la famiglia: i borghi più belli del Lazio dove portare i bambini in una gita fantastica. Tutte le informazioni utili.

Per i vostri viaggi con i bambini alla scoperta dei luoghi più belli d’Italia, tra meraviglie naturali, storiche e artistiche, vi segnaliamo i borghi del Lazio da visitare con la famiglia.

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I borghi più belli del Lazio dove portare i bambini in una gita fantastica (Sermoneta. Adobe Stock)

Vi abbiamo già spiegato perché visitare i borghi storici con i bambini, un’esperienza che può trasformarsi in una vera avventura, tra scoperta, conoscenza e divertimento. L’Italia ha un patrimonio eccezionale di questi piccoli centri che hanno conservato l’antica struttura, tra castelli, mura, case, palazzi e ville. Luoghi dove andare alla scoperta della nostra storia e di leggende affascinanti. Spesso inseriti in un ambiente naturale di pregio e dai paesaggi spettacolari.

Qui vi proponiamo alcuni dei borghi più belli del Lazio dove andare con i bambini per una gita fantastica.

I borghi più belli del Lazio dove portare i bambini in una gita fantastica

Dopo avervi segnalato borghi più belli da visitare con i bambini in Toscana, Umbria e Marche e Abruzzo, vi proponiamo i borghi da vedere nel Lazio, regione ricchissima di storia.

Sermoneta. Arrampicato sui Monti Lepini, in provincia di Latina, il borgo di Sermoneta è un pittoresco borgo storico dominato dall’imponente Castello Caetani. Portate i bambini a spasso per il borgo, a visitare gli edifici storici, lo spettacolare Belvedere, fino a salire al castello. Vicino a Sermoneta, portate i bambini a visitare il meraviglioso Giardino di Ninfa, aperto dalla primavera all’autunno.

Nemi. Affacciato sull’omonimo Lago di Nemi, nella zona dei Castelli Romani, arrampicato sui Colli Albani, questo borgo offre un luogo incantevole, tra viuzze, panorami mozzafiato e storia. Sotto il borgo, sulle rive del lago trovate il Museo delle navi romane e l’area archeologica del tempio di Diana Aricina (o Nemorense).

Civita di Bagnoregio. Conosciuta anche come la Città che muore, Civita di Bagnoregio è un caratteristico borgo storico che sorge su una fragile collina di tufo, nella valle dei calanchi, in provincia di Viterbo. Abbandonata dai suoi abitanti, sono pochissimi i residenti. Civita offre edifici sono di origine medievale e rinascimentale. Portate i bambini al Museo Geologico e delle Frane, per conoscere quello che sta accadendo in questa zona.

Sant’Angelo di Roccalvecce. A pochi chilometri da Civita di Bagnoregio, dal Lago di Bolsena e dal confine con l’Umbria, sorge il “Borgo delle Fiabe” di Sant’Angelo di Roccalvecce, frazione del Comune di Viterbo. Il soprannome di questo borgo è dovuto ai murales che dal 2016 ricoprono le pareti delle case e riproducono le favole più famose. Un luogo fantastico dove portare i bambini.

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Castel Gandolfo sul Lago di Albano (Foto di Samuele Gallini, Adobe Stock)

Castel Gandolfo. Il borgo dei Papi affacciato sul Lago di Albano con palazzi storici, ville e sontuosi giardini è un posto dove portare i bambini per imparare a conoscere al nostra storia ma anche per ammirare un luogo di grande bellezza. Anche Castel Gandolfo è nella zona dei Castelli Romani, facilmente raggiungibile anche in treno.

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