Come evitare che le foglie di prezzemolo ingialliscano: il metodo infallibile

Non sai mai come conservare il prezzemolo? Con questo metodo semplice eviterai il suo ingiallimento e sarà sempre fresco da gustare!

In cucina ci vuole sempre parecchia fantasia e su questo siamo tutti d’accordo. Ovviamente non basta l’ingegno per creare ricette nuove e gustose, ma dobbiamo chiedere l’aiuto di alcuni ingredienti, affinché possano esaltare il sapore degli alimenti cucinati, rendendoli decisamente più sfiziosi. Quale migliore soluzione se non quella di utilizzare le erbe aromatiche?

come conservare prezzemolo
Conserva il prezzemolo così e non ingiallirà neppure per un istante!
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Partendo dal rosmarino e dal timo, arrivando all’erba cipollina, al sedano, alla maggiorana e chi più ne ha più ne metta. Noi italiani utilizziamo spesso profumi freschi e agrumati, ma un’erbetta in particolare non può mai mancare nel frigorifero: il prezzemolo! Dal sapore leggermente amaro, perfetto sui secondi di carme, ma soprattutto di pesce, i ristoranti lo utilizzano moltissimo per decorare e insaporire. Ad esempio una gustosa pasta alle vongole non avrebbe lo stesso sapore senza un po’ di prezzemolo fresco tritato.

Purtroppo però, questa piantina aromatica tende a ingiallirsi con parecchia facilità già dopo due giorni se non conservata correttamente. Non basta quindi lasciarla in frigorifero o congelarla. Ecco perché noi di Mammastyle vogliamo svelarvi il trucchetto infallibile per mantenere il prezzemolo fresco a lungo senza ingiallimenti!

Come evitare che il prezzemolo ingiallisca: segui questo metodo e non succederà tanto facilmente

Come dicevamo, il prezzemolo è tra le erbe aromatiche maggiormente usate nelle cucine italiane, specialmente nei ristoranti. Anche le nostre nonne non possono farne a meno e in fondo tutti noi sul davanzale o in balcone, tra piantine di basilico e di rosmarino, abbiamo almeno una piantina di prezzemolo, pronta a soddisfare i nostri palati. Ovviamente se disponiamo di una pianta basterà staccare alcune foglioline e tritarle fresche, ma se lo comprassimo di volta in volta? Come possiamo conservarlo correttamente?

evitare che il prezzemolo ingiallisca
Se vi è avanzato parecchio prezzemolo tritato, sistemate sul fondo di un contenitore dei fogli di carta assorbente inumiditi con acqua per poi poggiare al di sopra altri fogli imbevuti!
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Il prezzemolo, nonostante sia una pianta duratura, tende ad ingiallire molto facilmente, così come a seccarsi in poco tempo. Se quindi non conservato a dovere può conferire ai nostri piatti un sapore molto più amaro ed aspro. Ma niente paura, perché la soluzione è semplice e a portata di mano!

Iniziamo lavando accuratamente sotto acqua corrente fredda tutti i rametti di prezzemolo, insistendo sulle foglie. Lasciamo colare l’eccesso di acqua ponendo il mazzetto all’interno di uno scolapasta e lasciamo momentaneamente da parte. Sotto un altro getto di acqua fredda facciamo inzuppare un panno di cotone o un classico strofinaccio da cucina ben pulito. Strizziamolo in modo che risulti ben umido, ma non zuppo per poi piegarlo in quattro, formando un fazzoletto. Poniamolo all’interno di un contenitore con tappo ermetico e poggiamogli sopra il prezzemolo lavato. Non ci resta che richiudere il tappo e conservare nei ripiani bassi del frigorifero. Il panno inumidito con l’acqua farà si che l’erba aromatica non ingiallisca, mantenendola sempre morbida e idratata. Cambiamo il panno ogni due giorni circa e il nostro prezzemolo durerà molto a lungo!

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