Non farti ingannare: questi sono i motivi per cui non dovresti fare le diete lampo

Il processo di dimagrimento ha i suoi tempi, è stato dimostrato che le diete lampo non sono efficaci ma non solo, possono portare anche problemi non da poco.

Quante diete lampo possiamo trovare con un semplice ricerca online? Quante ne abbiamo provate sulla nostra pelle? Purtroppo il processo di dimagrimento ha i suoi tempi e non ci sono trucchetti che possono velocizzare il percorso.

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Attenzione alle diete lampo non sono solo inutili, fanno male. (Fonte: Adobe Stock)

Motivo per il quale tutte quelle diete lampo di cui sentiamo parlare sono inutili, ma entriamo nel dettaglio e scopriamo cosa c’è da sapere sull’argomento vedendo una ricerca sul tema pubblicata su una rivista scientifica Cell Metabolism.

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Dì addio alle diete lampo: è dimostrato che non funzionano

La ricerca ha preso in analisi gli effetti di quelle diete molto restrittive ed è stato visto che portano anche numerosi problemi al nostro corpo.

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Sembrano la soluzione, ma sono dannose. Le diete lampo non funzionano. (Fonte: Adobe Stock)

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Nello specifico è emerso che causano un’alta mobilizzazione degli acidi grassi, uno in particolare può anche oltrepassare il confine emato-encefalico ed approdare nel cervello. Questo elemento può portare alla morte dei neuroni che gestiscono la fame, e quell’istinto naturale potrebbe diventare incontrollabile.

Inoltre in queste diete lampo si affianca la manifestazione dell’insulino-resistenza che permette di aumentare i livelli degli ormoni della fame.

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Non ci sono trucchetti, la professionista Gigliola Braga illustra che il modo giusto per perdere peso è di ricorrere ad un’alimentazione moderata a livello calorico. Questo per permettere alle calorie di rilasciare in modo graduale gli acidi grassi dalle cellule adipose, senza obbligare il nostro corpo ad avere livelli importanti di acido arachidonico. Per gestire questa presenza nel nostro sangue bisogna nutrirsi in modo giusto soprattutto a livello proteico e usare degli alimenti con carboidrati con un basso indice glicemico. Questo permetterà di limitare i grassi omega-6 e di usare invece i grassi monoinsaturi, come ad esempio l’olio d’oliva extra vergine e gli omega-3. Gli ultimi grassi citati possono offrire una vera e propria azione di contrasto per quanto riguarda l’acido arachidonico. Inoltre permettono anche un dimagrimento sano senza soffrire la fame.

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