Cosa puoi fare di concreto se hai paura che da un momento all’altro ti arrivi una cartella esattoriale

Hai dei debiti da dover pagare e hai paura che possa arrivare una cartella esattoriale da un momento all’altro? Ecco cosa devi fare di concreto.

La crisi economica negli ultimi anni è diventata sempre più insistente e ha portato tantissime persone, che prima possedevano un ingente somma di denaro, a chiedere numerosi prestiti, ad esempio all’Agenzia dell’Entrate, con la garanzia di restituirli a tempo debito.

cartella esattoriale
Evitare cartella esattoriale – Credits: Adobe Stock

Purtroppo a volte capita che questi debiti non vengano pagati in tempo e si accumulano sempre di più. Capita perchè magari il richiedente non ha ancora trovato un lavoro che gli permetta di pagare o perchè la somma è di gran lunga maggiore rispetto a ciò che può permettersi. Questo fa sì che l’Agenzia delle Entrate o qualsiasi altro ente pubblico invii, a casa del richiedente, una cartella esattoriale. Se avete paura di riceverla e volete evitare che ciò accada, dovete assolutamente ricorrere a queste soluzioni concrete.

Se seguirai queste istruzioni non riceverai nessuna cartella esattoriale: ecco cosa devi assolutamente fare

Abbiamo detto che ricevere una cartella esattoriale non è la cosa migliore che ci possa capitare, ma anzi questa mette un po’ di ansia perchè ha con sè tantissime conseguenze. Prima di capire come poter fare per evitare che ciò accada, dobbiamo capire bene cos’è la cartella esattoriale. Quest’ultima è uno strumento mediante cui un agente per la riscossione chiede un pagamento da parte di un ente creditore.

Ma quindi come possiamo fare per evitare che questa venga emessa? Pagando i nostri debiti a tempo debito. Se non si riesce a pagare inizieranno ad essere dei pignoramenti o delle ipoteche su beni di lusso, sulla casa e sulla propria auto.

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Cosa fare prima di cartella esattoriale – Credits: Adobe Stock

Ovviamente la cartella esattoriale non viene emessa subito dopo un mancato pagamento, ma tra la scadenza del pagamento del debito e l’apertura della cartella esattoriale passa un lungo arco di tempo, durante il quale il richiedente potrà sancire il proprio debito. Ma in che modo può farlo? Attraverso il ravvedimento operoso. Questo può essere di due tipi: sprint e breve. Per quanto riguarda quello sprint, il richiedente dovrà pagare il proprio debito entro 14 giorni dall’emissione della scadenza.

Mentre se si superano i 14 giorni, ma non si va oltre i 30 per poter pagare, allora si parla di ravvedimento operoso breve. Questo tipo di istituto è davvero importante per chi si è dimenticato di pagare le tasse o di saldare il proprio debito, perchè farà sì che si possa riuscire a pagare, entro un termine esatto, senza ricevere sanzioni gravi che possono macchiare il nostro nome e la nostra identità; consente in questo modo di evitare che la nostra casa, macchina o qualsiasi bene di ‘lusso’ possano essere messe al fisco.

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