Qual è la carne più magra? Non solo pollo e tacchino, eccovene una che non avreste mai immaginato di consumare durante la dieta!
Tutti noi conosciamo ‘la legge universale’ delle diete: durante un regime alimentare controllato bisogna consumare carni bianche come pollo e tacchino, facilmente digeribili, povere di grassi e ricche di proteine. Una volta a settimana possiamo concederci invece la carne rossa e qualche altro sfizio, per poi tornare a seguire l’alimentazione prescrittaci dal dietologo.
Ma se vi dicessimo che in realtà non sono solo queste due carni bianche ad essere indicate per la dieta? Se vi dicessimo che ne esiste una tipologia rossa super magra e povera di grassi? Oggi sfatiamo qualche cliché che sicuramente anche voi erroneamente credevate, scopriamo insieme tutti i dettagli!
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È questa la carne magra perfetta per la dieta: non solo pollo o tacchino, vedrai come rimarrai a bocca aperta
Come dicevamo quindi, solitamente crediamo che le carni più magre in assoluto siano le bianche, come ad esempio quella di pollo, di tacchino o di coniglio. Ovviamente questa è una verità, tuttavia non sempre le carni rosse sono da abolire del tutto dalla propria dieta. Esistono infatti alcuni tagli di carne rossa che non solo risultano perfetti per un’alimentazione più sana e controllata, ma anche molto magri, privi di grasso e ricchi di fibre e proteine.
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Adatte ad un regime alimentare adulto e dei bambini, oggi vogliamo sorprendervi: oltre al pollo e al tacchino, le carni rosse più magre sono il lombo di maiale e il classico filettino di vitello. Queste due carni nello specifico hanno un apporto calorico decisamente minimo, una percentuale di grasso bassissima e un contenuto proteico elevato.
Ecco perché risultano particolarmente adatte durante i pasti delle diete, accompagnate con verdure al vapore o verdure fresche condite con sale, pepe e limone concederanno diverse soddisfazioni.
Va ovviamente da sé ricordare che la carne non è grassa solo per le quantità di calorie, di grassi e proteine, ma anche e soprattutto dal taglio e dal metodo di cottura. Uno spezzatino semplice non soffritto e cotto in pentola a pressione sarà di certo molto più azzeccato rispetto ad una bistecca cotta in padella con burro e rosmarino.
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Ricordiamoci quindi di prediligere tagli magri come la lonza, il lombo, il filetto o le fettine scelte, di evitare le cotture grasse e preferire quelle alla brace, alla griglia o in forno. In questo modo avrete molta più varietà e la dieta non sarà più una noia!
