Quando annaffi le piante grasse devi assolutamente evitare questo errore

Quando pensiamo alle piante grasse immaginiamo subito quella tipologia che non ha bisogno di particolari attenzioni: sebbene sia così, attenzione a questo errore.

Quando vogliamo consigliare una pianta a qualcuno che ha voglia di cimentarsi con la terra senza avere particolari competenze ma brutte esperienze, la prima cosa che si consiglia è la pianta grassa. È indiscussa la loro facilità per quanto riguarda le attenzioni da rivolgergli, ma questo non vuol dire che non ci siano delle regole da seguire.

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Le piante grasse sono semplici ma hanno bisogno di cure specifiche. (Fonte: Adobe Stock)

Di consigli per una pianta grassa ce ne davvero sono pochi ma se osservati, garantiranno una vita lunga e sana, continua a leggere e scopri tutti i dettagli.

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Le piante grasse sono semplici da mantenere, ma c’è un errore che facciamo tutti

Non sembrerebbe, ma le domande che gravitano attorno a questa tipologia di pianta sono diverse: da quanto spesso vanno innaffiate a cosa fare per mantenerle forti e sane.
È vero che le piante piante grasse e succulente non hanno bisogno di grandi dosi d’acqua ma questo non vuol dire che debbano essere lasciate completamente a secco, hanno bisogno di cure ad hoc.

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Ecco l’errore che tutti facciamo con le piante grasse. (Fonte: Adobe Stock)

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  • Quanta acqua: diciamo che non c’è una regola universale, bisogna allenare l’occhio, in particolare all’inizio. L’attenta osservazione è l’arma vincente per trattare queste piante e saprai regolarti toccando e constatando la secchezza del terriccio.
    La regola di base è proprio questa: dai l’acqua alla tua pianta grassa solo quando senti che il terriccio è completamente secco, tendenzialmente capita ogni 20 giorni, ma ci sono delle varianti da considerare come l’ambiente e la stagione.
    Se non c’è molto terriccio dovrai aumentare le dosi d’acqua, in caso contrario puoi gestire le innaffiature in tempi più dilatati. Attenzione alle radici, con una dose eccessiva d’acqua potrebbero marcire, è importante che il vaso abbia uno strato drenante e un foro al suo interno.

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  • Come annaffiare: non devi versare l’acqua nel vaso ma seguire una procedura specifica: puoi usare il metodo con la siringa senza ago o tramite uno spruzzino che vaporizza l’acqua sulla pianta e sul terriccio. O anche con il metodo della doccia o vasca, basta immergere il vaso per qualche minuto in acqua e una volta tolto lasciare che l’acqua in più defluisca.
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