A che ora annaffi le tue piante? Forse hai sempre sbagliato: ho scoperto una cosa incredibile

Le piante in casa non sono solo un ornamento che rende gli ambienti più chic e raffinati, ma aiutano anche il riciclo dell’aria, a tenere lontani alcuni insetti e a produrre ossigeno. Se, come tutti, le hai sempre innaffiate ad una determinata ora del giorno, forse, hai sempre sbagliato.

Alcuni annaffiano le proprie piante al mattino, alcuni nel pomeriggio ed altri la sera. Chi delle due parti è nel giusto?

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Quand’è il momento giusto per innaffiare le piante? Non tutti sanno che devono attenersi a queste piccole regole! (Foto di annawaldl da Pixabay)

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In realtà non esiste una regola fissa che determini con certezza assoluta il momento migliore per dare l’acqua alle piante. L’importante è che non gliela si dia nelle ore centrali del giorno. Col calore, l’acqua evapora più velocemente e fornisce un apporto idrico molto minore alle piante. Ma, se vuoi sapere quand’è davvero il momento giusto per innaffiarle allora dovresti tenere a mente questi piccoli consigli.

È ora di annaffiare le tue piante? Non sbagliare e segui queste preziose dritte!

Poca o troppa irrigazione danneggiano le piante, in entrambi i casi possono morire. Se vuoi prendertene cura al meglio non dovrai far altro che tenere a mente questi pratici consigli.

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Se vuoi che le tue piante vivano a lungo e siano sempre forti e sane allora non puoi permetterti di sbagliare! (Foto di pasja1000 da Pixabay)

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In poche mosse, imparerai quand’è il momento giusto per irrigare le tue bellissime piante e garantirgli una lunga vita felice.

  • Terriccio: toccalo con le dita, se risulta secco e asciutto al tatto allora dovrai annaffiare. Ciò dipende da vari fattori come l’esposizione al sole o al vento, la grandezza del vaso e dal tipo di pianta.
  • Vasi grandi: quando hai una pianta interrata in un vaso molto capiente, meglio innaffiarla molto aspettando un po’ di tempo tra un’irrigazione e un’altra. Non darle acqua un po’ alla volta ogni giorno perché potrebbe andare in sofferenza.
  • Vasi piccoli: al contrario del punto precedente, se le tue piantine sono sistemate in vasi piccoli, meglio innaffiarle più spesso poiché l’acqua può evaporare più velocemente.

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  • Ristagni: evita sempre che le radici siano piene d’acqua. Dopo aver irrigato, aspetta una ventina di minuti e poi elimina l’acqua nel sottovaso, sciacqualo, asciugalo e rimettilo a posto.
  • Foglie: non bagnare le foglie perché molte piante non lo sopportano. Usa un annaffiatoio con il becco lungo e irriga solo il terriccio. Se alcune delle tue piantine cresce meglio se è presente umidità usa un vaporizzatore.
  • Acqua: è fondamentale per la crescita di piante sane e forti. Quando è possibile, raccogli l’acqua piovana ed usa quella per annaffiare. Altrimenti, lascia l’acqua del rubinetto, per una notte intera a decantare in una bottiglia o nell’annaffiatoio. Purtroppo, molte risentono del cloro presente nell’acqua corrente.
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