La lavatrice si occupa del nostro bucato ma noi dobbiamo occuparci di lei: facciamolo nel modo giusto, ecco le zone sensibili.
Non c’è nulla di peggio che sentire quell’odore dentro la lavatrice: l’odore della muffa. Il problema è che quel fastidioso odore può essere facilmente passato sul nostro bucato fresco, vanificando il ciclo appena mandato, un guaio per i nostri vestiti e le nostre tasche.
Ma facciamo un passo indietro: da dove viene l’odore di muffa. I motivi potrebbero essere diversi, anche perchè dobbiamo ammettere che la pulizia della lavatrice non è mai tra le nostre priorità. Dobbiamo sapere che potrebbe derivare dalla guarnizione, errore tipico e piuttosto diffuso. Oppure potrebbe provenire dal filtro, un luogo dove si annida molto sporco. Inoltre c’è anche un altro posto nella lavatrice ritenuto delicato che in pochi conoscono e e quasi nessuno pulisce.
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La parte “nascosta” della lavatrice che nessuno pulisce
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E’ proprio sotto i nostri occhi tutti i giorni ma non lo consideriamo minimamente: ovvero il cassetto dei detersivi, trascurare questa zona è sbagliatissimo.
E’ proprio il luogo dove rimangono tutti gli scarti dei detersivi e che creano, con il tempo, quel terribile odore. Vediamo insieme il modo migliore per tenerlo pulito:
- Leva il cassettino dalla lavatrice e mettilo dentro una bacinella piena di acqua calda.
- Aggiungi 2 pezzi di sapone di Marsiglia o del sapone per i piatti e aggiungilo a del bicarbonato di sodio, lasciamo poi che questa soluzione agisca per almeno 30 minuti.
- Passato questo tempo leviamo gli scarti con l’aiuto di una spazzola o di uno spazzolino.
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Con questi semplici passaggi risolverai una volta per tutte e non sentirai più quel fastidioso odore di muffa. Provare per credere e ricorda sempre che la pulizia della lavatrice deve avere una cadenza regolare, almeno ogni 2 al massimo 3 settimane.
