Far entrare un animale domestico in casa è un passo importante per tutta la famiglia. Ecco le regole per una convivenza serena tra bambini e gatti.
Quando si unisce un animale domestico dentro il nostro nucleo familiare è sempre un momento unico. Scegliere un animale è una scelta che deve essere ragionata e consapevole, bisogna calcolare gli impegni giornalieri e che tipo di animale può fare al caso nostro.
Se siete amanti dei gatti e preferite un animale indipendente, la scelta è semplice, anche se si vive in appartamento.
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Gatti in casa, come avere una convivenza serena se hai dei bambini
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Gli animali domestici sono ottimi aiutanti per l’educazione dei nostri piccoli, in particolare il gatto può essere un alleato prezioso.
- Rispetto: può insegnare il senso di responsabilità, li istruisce a prendersi cura di qualcun altro.
- Se in casa c’è un bambino con dei problemi specifici, il gatto, ma in generale gli animali, è ottimo per fare pet therapy. Un aiutante non da poco, tanto che il ruolo in questa branca è riconosciuto a livello istituzionale. Tenere un gatto mentre dorme ha un potere rilassante e fargli le carezze nel momento della fusa produce nel nostro cervello ossitocina e serotonina, che incrementano il senso di felicità.
Ma non ci sono solo lati positivi tra gatti e bambini, a volte può capitare che il carattere del gatto possa non essere in linea con l’esuberanza dei bambini, in particolare quelli di fasce d’età inferiori.
Ecco perché bisogna porre attenzione a diversi fattori per rendere il loro rapporto positivo.
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Il gatto è un animale molto legato al proprio spazio, è definito “territoriale” e non è famoso per vivere serenamente i cambiamenti, in particolare se sente che il suo spazio è minacciato o invaso.
E’ compito degli adulti è quello di educare i bambini e fargli comprendere come i gatti percepiscono i loro spazi, questo eviterà baruffe e scontento. Nello specifico, se abbiamo un gatto non più giovanissimo, è normale che stia oziando in qualche angolo della casa e che non viva bene le invadenze dei piccoli.
Per quanto riguarda l’educazione del gatto, sta sempre ai più grandi abituarlo a dei rumori, anche improvvisi.
