Mal di testa, il rimedio corretto e immediato in base al tipo di cefalea che avete

Il mal di testa è un problema diffuso, in modo particolare tra le donne, e che può rivelarsi anche invalidante. Risolverlo però non è così impossibile.

Si sente spesso parlare di persone che soffrono, anche frequentemente, di mal di testa, ma troppo spesso si tende a sottovalutare il problema. Questo dolore nella maggior parte dei casi è momentaneo, ma può rivelarsi quasi invalidante e fastidioso soprattutto se si è chiamati a svolgere un lavoro che richiede concentrazione e che porta a stare diverse ore al computer.

mal di testa donna
Il mal di testa colpisce soprattutto le donne – Foto | Mammastyle.it

In genere è soprattutto una la situazione in cui si dovrebbe cercare di approfondire il sintomo. Questo dovrebbe accadere quando il dolore compare improvvisamente in modo violento, al punto tale da non essere mai stato così forte, ma soprattutto se questo tende a essere più grave nonostante si sia provato ad assumere antidolorifici e antinfiammatori.

Il mal di testa è un problema diffuso

Tra i disturbi più diffusi tra gli adulti c’è il mal di testa, che può essere però di tipo differente: può essere infatti improvviso o continuo, esteso o localizzato. In alcuni casi oltre al dolore è accompagnata da nausea e vomito, oltre a maggiore sensibilità alla luce (fotofobia) o ai suoni (iperacusia).

Donna soffre di dolore alla testa
Quanti tipi di mal di testa eistono?

Molto spesso, però, si tratta di una condizione generata da altri problemi fisici. Alcune donne, ad esempio, la riscontrano in concomitanza con l’arrivo del ciclo mestruale, o quando si è affetti da raffreddore o sinusite. Non si deve sottovalutare la situazione nemmeno quando si verifica in fasi di profondo stress, stanchezza e ansia.

Ci sono in realtà vari tipi di mal di testa, anche se tutti tendono a ritenerli simili proprio perché il sintomo è quasi del tutto uguale. È però bene conoscerli in modo tale da individuare quale sia il metodo di risoluzione corretto.

A ognuno la sua cura

I numeri parlano chiaro: a essere interessati dal mal di testa sono soprattutto le donne, in modo particolare dai 18 ai 40 anni, l’età più fertile. Questo non sembra essere casuale: la diminuzione degli ormoni femminili, gli estrogeni, che si verifica con la comparsa delle mestruazioni, può accentuare il dolore.

Che dolori porta il mal di testa
Non tutti i mal di testa sono uguali – | Mammastyle.it

Non sottovalutare il problema, specialmente se diventa ripetuto, è fondamentale. Solo in questo modo di evita che il problema possa cronicizzarsi. È proprio per questo che se ne dovrebbe parlare con il proprio medico di fiducia, che può conoscere la storia del paziente e individuarne le cause, oltre a capire se siano necessari approfondimenti.

Ci sono comunque forme differenti, che possono variare almeno parzialmente nei sintomi. A seconda dei casi si può individuare la cura migliore. Vediamoli insieme.

Emicrania. È caratterizzata da un dolore piuttosto forte, che riguarda soprattutto metà del cranio e può durare da un minimo di 4 a un massimo di 72 euro. In genere si verifica quattro o cinque volte al mese e può essere accompagnata anche da vomito e nausea. A volte possono essere riscontrati anche formicolii agli arti e vista offuscata. Chi lo avverte dovrebbe assumere analgesici, che possono portare a una diminuzione del dolore nell’arco di circa un’ora. Chi lo riscontra frequentemente dovrebbe agire in via preventiva prendendo farmaci che solitamente vengono utilizzati per altri scopi, quali beta-bloccanti, anti-depressivi e anti-epilettici. Qualora la situazione dovesse persistere, si potrebbero valutare gli anticorpi monoclonali.

Cefalea a grappolo. È una delle formule meno diffuse, ma è tra le più dolorose. Il dolore si localizza in un punto preciso della testa, in modo particolare vicino all’occhio, e può durare in genere poco più di mezz’ora. C’è chi ha riscontrato una ripetizione degli episodi anche allo stesso orario della giornata. I pazienti dovrebbero assumere un medicinale contenente sumatriptan, che dovrebbe essere risolutivo a breve. Spesso però può essere davvero risolutivo il cortisone.

Cefalea tensiva. Il dolore è meno forte, ma è più diffuso, al punto tale da riguardare gran parte della testa, come se si indossasse un casco. Gli esperti ritengono possa comparire anche in seguito a momenti di eccessiva stanchezza e stress. I medici consigliano di assumere antidepressivi o ansiolitici, specialmente se stanno vivendo un momento davvero pesante, o decontratturanti muscolari.

 

 

Impostazioni privacy