I borghi stregati da visitare ad Halloween in Italia

Idee di viaggio per la famiglia: ecco i borghi stregati da visitare ad Halloween in Italia. Dove andare.

In Italia esistono alcuni luoghi carichi di mistero, fascino e anche di terrore che sono assolutamente da visitare in questo periodo, con le giornate che si accorciano, la nebbia che scende e il freddo che inizia a pungere le ossa. Soprattutto in questo periodo di Halloween.

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I borghi stregati da visitare ad Halloween in Italia (Craco. Adobe Stock)

Tra i luoghi da visitare vi proponiamo alcuni borghi abbandonati o spopolati che possono definirsi “stregati” o fantasma. Borghi che hanno alle spalle una storia di caccia alle streghe oppure di declino o distruzione. Sebbene diroccati o malandati hanno mantenuto intatta la loro particolare bellezza.

Di seguito, vi segnaliamo i borghi stregati e fantasma da visitare ad Halloween in Italia. I luoghi da non perdere.

I borghi stregati da visitare ad Halloween in Italia

Per un viaggio a caccia di horror e mistero, vi portiamo alla scoperta dei borghi stregati, fantasma e abbandonati da visitare in Italia nel periodo di Halloween. Ecco dove andare.

Craco (Basilicata). È un antico borgo della provincia di Matera, le cui origini risalgono alll’XI secolo. Un tempo era abitato da circa 2mila persone ma perse i suoi abitanti all’inizio del ‘900 con le grandi migrazioni. Calamità naturali, come alluvioni e terremoti, lo spopolarono completamente. Oggi Craco è il borgo fantasma per eccellenza. Le sue rovine, tuttavia, sono state restaurate e recuperate e il paese può essere vistato in sicurezza.

Rifreddo (Piemonte). Questo è un vero borgo stregato perché nel 1495 fu luogo di un vero processo alle streghe, di cui sono conservati ancora i verbali nella sede del Comune. Rifreddo è in provincia di Cuneo e sorge nella bassa Valle Po, ai piedi del Monviso e del Monte Bracco. Ogni anno a fine ottobre si tengono le Notti delle Streghe e di Terrore nel Borgo, un percorso teatrale tra le buie stradine di Rifreddo.

Buonanotte (Abruzzo). Nome curioso per un paese che in origine si chiamava “Malanotte”. Si tratta di un borgo medievale, risalente al XII secolo, arrampicato su un costone roccioso e appartenente al Comune di Montebello di Sangro, il paese nuovo, in provincia di Chieti. Il borgo vecchio di Buonanotte fu abbandonato nel 1887, dopo una grossa frana che lo distrusse quasi interamente. Sono rimasti i ruderi di alcune abitazioni, tra la vegetazione, e le rovine del Castello Caracciolo.

Consonno (Lombardia). Questo luogo sembra uscito da un film horror. Consonno, frazione del Comune di Olgiate, in provincia di Lecco, doveva essere la Las Vegas del vicino Lago di Garlate, propaggine meridionale del Lago di Lecco. La costruzione della città dei divertimenti, purtroppo, non andò a buon fine e il progetto fu abbandonato, lasciando incompleti alcuni edifici che oggi sono rimasti come luoghi spettrali.

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Civita di Bagnoregio (Adobe Stock)

Civita di Bagnoregio (Lazio). Non proprio un luogo del terrore ma sicuramente pieno di fascino e mistero. Civita di Bagnoregio è stata definita “la città che muore” a causa dello sgretolamento della collina di tufo sulla quale sorge, in provincia di Viterbo. L’antica strada crollata è stata sostituita da un pontile pedonale, dove transitano solo piccoli veicoli. L’isolamento ha causato lo spopolamento del borgo, che tuttavia è ben conservato e ospita strutture ricettive.

Vi ricordiamo anche altri borghi delle streghe da visitare in Italia.

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