Anche tu potrai coltivare l’aglio in balcone: ecco come fare, sarà facile e divertente

Potrai coltivare la tua pianta di aglio comodamente in casa, sul tuo balcone o in giardino: è davvero facile, ti spiego subito come fare!

Tritato e utilizzato nei ripieni, nelle farciture di pane o di salumi per gli arrosti, immancabile nel pesto alla genovese ed essenziale come parte aromatica del ragù alla bolognese: da che mondo è mondo, l’aglio rientra per eccellenza tra i sapori preferiti degli italiani e in cucina non può e non deve mancare. Alla base di tantissime ricette, tutti noi ne abbiamo almeno un mazzetto appeso in dispensa, in balcone oppure all’interno di contenitori ermetici, pronto all’uso.

come coltivare aglio
Ecco tutti i segreti per coltivare delle piantine di aglio comodamente in casa e in vaso!
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La pianta bulbosa dell’aglio è considerata tra quelle più longeve e curative di sempre, difatti sin dai tempi antichi venivano preparati pestati di polpa che, sulle ferite, garantivano una veloce guarigione. Gli spicchi sono ricchi di vitamina A, B, C e D, possiedono diversi sali minerali quali ferro, potassio, zinco e magnesio e allina, sostanza che, entrando in contatto tramite rottura degli spicchi con un enzima diventa allicina, in grado di impedire la crescita di cellule tumorali. 

Ecco perché tutti noi dovremmo sempre averne un mazzetto fresco e Bio per sfruttarlo in cucina, ma anche come cura. Se vi dicessimo che coltivare una piantina di aglio è di una semplicità unica? Scopriamo insieme come farlo!

Coltivare una pianta di aglio in casa sarà facilissimo: segui questo metodo e potrai averlo in vaso per molto tempo

La pianta di aglio è tra le più semplici da coltivare poiché richiede davvero poche cure(qui trovate dei consigli per non far morire il basilico), si adatta all’ambiente circostante ed essendo forte per natura, difficilmente tende a morire. Tuttavia bisogna nelle prime settimane di crescita curarla molto, affinché possa crescere rigogliosa, profumata e sana. Come dicevamo, l’aglio non è solo utile in cucina, ma anche per la nostra salute, difatti preparando una tisana con gli spicchi è possibile sfruttare le sue proprietà antinfiammatorie, antisettiche, antispasmodiche e antinfluenzali. Ma come lo coltiviamo?

coltivare aglio
Se volete un aglio più ‘delicato’, estraetelo dal terreno quando gli steli esterni saranno ancora semi verdi!
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Partendo semplicemente dagli spicchi. Dovranno tuttavia essere Bio e non trattati. Procuriamoci un terriccio(qualsiasi andrà bene poiché a differenza di altre piante, l’aglio non ne richiede di specifici), versiamolo all’interno di un vaso e livelliamolo. Piantiamo qualche spicchio in verticale con la buccia, posizionandolo a 5 centimetri dalla superficie e se vorremo piantarne in numero maggiore, ricordiamoci di distanziare gli spicchi tra loro di almeno 20 centimetri. Il momento perfetto per piantare l’aglio va dall’autunno sino a Marzo, ma considerando le temperature ancora fresche del momento, potremo ugualmente ottenere una pianta rigogliosa.

Annaffiamo per 2 volte a settimana circa e ben presto noteremo i primi virgulti che faranno anche dei fiori molto belli e profumati sul bianco candido. Proseguiamo sino all’estate per poi dedicarci alla raccolta. Sarà quindi pronto quando gli steli esterni dal verde passeranno ad un giallo/marroncino, con un aspetto secco. Potremo quindi estrarre l’intera pianta, pulirla dal terreno e lasciare seccare il tutto fin quando la pelle esterna sembrerà carta velina. Basterà quindi conservarlo in un contenitore o lasciarlo appeso in un luogo fresco e asciutto. Sarà profumato, gustoso e soprattutto genuino!

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