Conosci la storia del ‘vecchio che odiava il Natale’? Raccontala ai tuoi bambini

Conosci la storia del ‘vecchio che odiava il Natale’? Se non l’hai mai fatto dovresti assolutamente raccontala ai tuoi bambini, impazziranno

Il periodo di Natale è veramente magico, ci troviamo contornati di personaggi mitologici e fantastici, come renne, elfi, folletti e quant’altro, ma non sono gli unici personaggi interessanti. Sono tanti infatti anche le figure, non proprio benevole che nel periodo di Natale danno il meglio di loro, che poi sarebbe il peggio. Ne è un esempio lampante il Grinch, che da decenni è tra le figure più popolari del Natale.

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Conosci la storia del ‘vecchio che odiava il Natale’?

Tra queste figure c’è sicuramente il ‘Vecchio che odiava il Natale’, probabilmente tutti voi genitori della nuova generazione avrete visto almeno una volta i film dedicati a questa figura. Sono veramente tante le trasposizioni cinematografiche dedicate a questo personaggio, addirittura la Disney ha fatto vestire al suo dolcissimo Topolino le vesti di questo pragmatico personaggio. Per chi non conoscesse questa figura, ci pensiamo noi. Vi sveliamo la sua storia per far sì che anche voi possiate raccontarla ai vostri bambini.

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Conosci la storia del ‘vecchio che odiava il Natale’? Raccontala ai tuoi bambini

Quella del vecchio che odiava il Natale è una storia davvero molto datata in grado di far riflettere e appassionare grandi e piccini, col suo profondo significato. Per questo motivo ci teniamo a raccontarvela, così che possiate raccontarla anche ai vostri bambini.

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Conosci la storia del ‘vecchio che odiava il Natale’?

Questa è storia del vecchio più famoso del mondo…

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La storia narra di un vecchio avaro, che di professione fa il banchiere. È un uomo avido, solitario, scorbutico e cattivo, perfino il giorno della vigilia costringe il suo domestico a lavorare come uno schiavo per una miseria. Nella notte della Vigilia gli appaiono in sono i fantasmi di vecchi e avari banchieri, affezionati solamente ai soldi, che sono morti di solitudine e avidità, rinunciando ai veri piaceri della vita. Il fantasma gli mostra i suoi natali passati, quelli presenti e quelli futuri se dovesse continuare a comportarsi così. L’uomo rivede i suoi anni migliori, per arrivare poi ad un futuro davvero disastroso e solitario. Svegliato di soprassalto, l’uomo si dà immediatamente una ripulita e decide di iniziare sin da subito a cambiare vita. Aumenta il salario al proprio domestico, prendendosi cura di suo figlio gravemente malato, va dal nipote a festeggiare il Natale e inizia a parlare con gioia e affabilità a chiunque incontri.

 

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