Ne andiamo tutti ghiotti, ma sapete realmente come distinguere una castagna buona da una ‘matta’?

Non commettere questi errori e non correrai nessun rischio quando mangi le castagne: questi sono i segni per distinguere quelle buone. 

Il loro profumo è tipico dell’autunno. Per le strade, nelle giornate più fredde, si sente lo scoppiettio della legna, che i vari venditori hanno sotto le loro fornaci per cuocere le castagne. Gustarle passeggiando per le strade della propria città, sembra quasi una scena da film.

castagne buone
Sono questi i segnali da tener presente per riconoscere le castagne buone. Foto di congerdesign da Pixabay

Ma non solo in città, perché chi ama fare lunghe passeggiate nei boschi, non sarà di certo raro imbattersi nei castagneti. E quindi, raccogliere tutti quei bei ricci che ci sono a terra diventa quasi un gesto naturale. Come naturale, è il gesto di aprirle e mangiarle. Ma attenzione però, perché non tutte quelle che trovate a terra sono buone per essere mangiate, anzi, alcune possono essere estremamente pericolose e oggi vi mostreremo come fare per distinguerle senza correre alcun rischio.

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Basterà davvero poco per riconoscere le castagne buone da quelle matte

I mesi autunnali, sono caratterizzati dalla presenza delle castagne, che, con il loro sapore e con il loro profumo, arricchiscono le nostre tavole e i nostri piatti. Procurarsele non è assolutamente difficile, infatti basterà andare dal proprio rivenditore di fiducia e saprà accontentare le vostre richieste. Ma, se invece siete amanti delle lunghe passeggiate e amate raccogliere da soli le castagne, sappiate che non tutte sono commestibili, anzi alcune potrebbero essere davvero pericolose.

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Osserva questi dettagli, solo così saprai riconoscere le castagne buone. Foto di 995645 da Pixabay

Riconoscere una castagna buone da quella matta, non è affatto complicato. La prima cosa da tenere bene a mente e che, il castagno cresce ad un’altitudine che va tra i 300 e 1200 metri, quindi tutto quello che troverete al di sotto non saranno castagne commestibili. Inoltre nel riccio del castagno, potrete trovare tra i 2 ai 3 frutti e le foglie saranno piccole, singole e seghettate.

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Mentre la castagna matta, che risulta essere il seme dell’ippocastano e quindi non commestibili, si troverà per strade, parchi e giardini. Il suo riccio conterrà un solo frutto che si presenterà particolarmente tonda e grossa. Il loro sapore è amaro e se bollite emaneranno un cattivo odore.

Quindi, se amate raccogliere da soli le castagne, tenete bene a mente questi dettagli e non correrete alcun pericolo.

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