C’è un motivo se il tuo bambino sta diventando aggressivo: ecco cosa sta succedendo

C’è un motivo se il tuo bambino sta diventando aggressivo verso le persone: questo è quello che gli sta succedendo, non lo immagineresti

bambini aggressivi
Il tuo bambino è aggressivo? Ecco perché (pixabay)

I bambini sono creature meravigliose, anche nei momenti meno ‘simpatici’ della giornata. Può capitare spesso infatti che i bimbi, soprattutto in tenerissima età siano nervosi, piangano e siamo intrattabili. Soprattutto quando questi sono molto piccoli, e almeno fino ai 6/7 anni di età è difficile che riescano ad esternare e concretizzare i propri pensieri, questo significa che non sapendo dare un nome alle emozioni, non sanno neanche come gestirle, aumentando notevolmente il carico di nervosismo. Ma spesso non è solamente una questione personale, anzi, si può dire che non lo sia quasi mai. Il comportamento dei bambini dipende nel 90% dei casi dalle situazioni e dall’ambiente circostante. Ecco perché nella maggior parte dei casi anche il comportamento dei genitori influenza il loro stato d’animo. I bambini sono delle vere e proprie spugne e in quanto tali assorbono da tutto ciò che le circonda.

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C’è un motivo se il tuo bambino sta diventando aggressivo: ecco cosa sta succedendo

Partiamo col ricordare quindi che i bambini, soprattutto nella prima infanzia non riescono ad esternare e dare voce alle proprie emozioni. Questo fa si che quindi le esprimano attraverso i gesti e che spesso questi siano ‘aggressivi’. Spesso però è anche una risposta a quello che fanno e molte volte dicono i genitori. Ecco alcuni esempi pratici che possono aiutarci a capire cosa può scatenare l’ira dei nostri bambini:

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1 Il tono della voce: non basta dire “non li picchio, li prendo con le buone, cerco di non metterli in punizione”. Non funziona così. I bambini percepiscono il tono della voce e se questo risulta molto acuto, a tratti anche aggressivo, il vostro bambino risponderà con aggressività. Provate a mantenere un tono pacato, ma fermo, che possa riuscire a far comprendere loro dove sbagliano, ma senza frustrarli.

2 L’ambiente: non serve non litigare in presenza di un bambino e poi smettere quando lui è nei paraggi. Il piccolo riconoscerà lo stress dei genitori inglobando e generando atti di ribellione e aggressività…

3 Genitori deboli: i bambini vogliono poter esplorare il mondo, ma il loro subconscio sa di aver bisogno di limiti. Questi non possono essere autoimposti, ma dovrebbero essere indicati da un genitore, e quando questo viene meno, genera nel bambino smarrimento e confusione, che poi si trasforma in rabbia.

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