Non gettare i piatti rotti! Ecco cosa potrai farci, non riuscirai a crederci

Non gettare i piatti ormai rotti! Potrai riutilizzarli in un modo che ti lascerà a bocca aperta e non immagini la bellezza che ne verrà fuori

Sarà capitato a tutti, almeno una volta nella vita, di aver accidentalmente rotto qualche piatto di porcellana, di ceramica o di vetro. Potrebbe esser scivolato a terra oppure mentre ne lavavamo qualcuno è caduto all’interno del lavello cucina rompendosi in tanti pezzi. Esistono tuttavia piatti e piatti, alcuni considerati ‘da guerra’ ovvero utilizzati ogni giorno per pranzare, mentre altri più preziosi o lavorati a mano che conserviamo gelosamente nei mobiletti delle vetrine e che utilizziamo per qualche occasione importante come una festa, un compleanno o un evento particolare. Però anche in questo caso scommettiamo che almeno uno lo abbiate rotto e magari lo avete conservato perché vi era dispiaciuto. Noi oggi vogliamo svelarvi come riutilizzarli in un modo davvero particolare, riuscirete a conferirgli un aspetto del tutto nuovo! Vediamo insieme come procedere

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Non gettare i piatti rotti: sai cosa puoi farci? Trasformarli in un oggetto d’arredo grazioso e chic

Un’antica tradizione giapponese racconta di come un oggetto rotto, una volta spezzato, scheggiato o distrutto, non possa più essere riportato al suo stato originale poiché la sua storia è terminata ma, tuttavia, è possibile fargliene cominciare una nuova. Una leggenda che ovviamente si rifà alla vita di tutti noi, riuscire a reinventarsi ritornando alla luce nei momenti più bui. Tutto questo era possibile tramite il filo d’oro, ovvero decorare la crepa dell’oggetto rotto in modo da impreziosire proprio quella parte deteriorata. E’ ciò che andremo a fare noi! Ma di cosa avremo bisogno?

gettare piatti rotti
Se il nostro piatto appartiene ad un set completo, sfruttiamolo come centro tavola appoggiando tovaglioli, posate o bicchieri, sarà davvero utile e riusciremo a riutilizzarlo con eleganza e furbizia!
Foto di Terri Cnudde da Pixabay
  • Colla forte per porcellana o ceramica;
  • Tempera color oro;
  • Lucidante per porcellana;

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Iniziamo strofinando sul piatto rotto un panno di cotone e rimuoviamo eventuali schegge o parti taglienti dalla zona spezzata e rotta. Con un pennellino preleviamo un po’ di tempera color oro e decoriamo la crepa su entrambe le parti del piatto. Lasciamo asciugare e poi spennelliamo una generosa dose di colla sulle crepe. Facciamo combaciare le due parti e pressiamo in modo che il mastice possa aderire a dovere. Facciamo completamente asciugare prima di passare alla fase successiva.

Se il piatto è rettangolare potremo incollare le due parti senza farle del tutto combaciare. Potremo poi utilizzarlo come vassoietto per dolci oppure per le caramelle. Quando la colla sarà ormai ben asciutta ed il nostro piatto sarà nuovamente riunito in tutte le sue componenti, spennelliamo ancora del colore oro su tutta la linea della crepa, non bisognerà creare una striscia eccessivamente grossa, basterà una delicata pennellata. Facciamo asciugare e poi ripetiamo l’operazione in modo che l’oro possa essere ben visibile.

Il nostro piatto una volta asciutto è pronto per essere esposto come oggetto d’arredo ma possiamo in realtà sfruttarlo su più fronti: basterà incollare sul retro dei piccoli cursori che potranno poi sorreggere il piatto attaccandolo al muro come se fosse un quadro oppure possiamo incollare le due parti su un meccanismo ad orologio e far spuntare le lancette sulla superficie da mostrare. Sarà un graziosissimo orologio da parete e vi garantiamo come tutti i vostri amici vi chiederanno addirittura dove lo abbiate comprato! Da oggi in poi rompere i piatti non sarà più un problema. (a patto che non esageriate!)

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