Agnello Pasquale, vuoi una cottura perfetta? E’ questo il passaggio fondamentale che non bisogna saltare!

Come cucinare l’agnello pasquale perfetto? Ecco il passaggio fondamentale che non bisogna assolutamente trascurare, il risultato sarà super!

cottura agnello pasquale
Vuoi cucinare alla perfezione l’agnello pasquale? Non dimenticare di fare questo prima della cottura, sentirai che bontà!

Come da tradizione, nel periodo che concerne le festività Pasquali si è soliti cucina l’agnello. L’usanza di portarlo in tavola è piuttosto antica. Risale infatti ad una tradizione simbolica facente parte della Pasqua ebraica: l’agnello era visto come simbolo di sacrificio. Sebbene nel tempo questa usanza sia diventata sicuramente meno forte rispetto a prima, come altre tradizioni sicuramente anche questa dell’agnello è oggi ancora viva. Sono diverse le modalità che ci consentono di prepararlo per poterlo gustare a tavola: fritto, al forno con patate e piselli, arrostito. Tuttavia per ottenere una cottura perfetta, è importante eseguire un passaggio fondamentale prima della cottura. Scopriamo di più!

LEGGI ANCHE >> Non è la classica ricetta dell’agnello pasquale: così non lo hai mai preparato

E’ così che bisogna cucinare l’agnello pasquale: fai questo prima della cottura e sarà gustosissimo

Sono diversi i tipi di tagli d’agnello che vengono utilizzati in cucina e ad ognuno di essi viene associata una tipologia di cottura differente. Uno dei tagli sicuramente più pregiati ed adoperati è quello dal quale si ricavano le costine. Queste possono essere cotte al forno, o possono essere fritte ma sicuramente il metodo di cottura più utilizzato in questo caso è quello alla griglia che esalta di più il suo sapore. In questo caso è bene infatti al momento del taglio fare attenzione a non farle tagliare troppo sottili, altrimenti al momento della cottura potrebbero raggrinzire troppo e divenire troppo asciutte. Per una cottura perfetta ed assaporare al meglio le costine è importante non sottovalutare alcuni passaggi. Uno di questi è sicuramente la marinatura. Sembrerebbe una cosa data per scontata eppure c’è ancora qualcuno che se ne dimentica, eppure è importantissimo. Sia perché ci aiuta ad eliminare quel particolare odore sia perché conferisce un sapore in più al nostro secondo piatto. Prima di procedere alla marinatura, tiriamo fuori dal frigo le nostre costine e sciacquiamole. Dopodiché le riponiamo all’interno di un piatto all’interno del quale andremo a fare la nostra marinatura con le nostre amate spezie.

PER ALTRE NOVITA’ E CONSIGLI SEGUICI SUL NOSTRO CANALE YOUTUBE

Per la realizzazione della marinatura ci serviranno:

  • Olio
  • Aglio
  • Timo
  • Salvia
  • Rosmarino
  • Alloro
  • Pepe

Tritiamo finemente le foglioline delle varie spezie. Se vogliamo rendere la marinatura più ‘digeribile’ eliminiamo la parte interna ( l’anima) dell’aglio Una volta tritati per bene, aggiungiamo il tutto all’interno del contenitore nel quale abbiamo aggiunto le costine. Facciamo marinare fino al momento dell’utilizzo. Ovviamente quanto più le lasciamo in marinatura, più saranno gustose. Ricordiamo di tanto in tanto di girare le fettine delle nostre costine. Al momento della cottura, facciamo scaldare per bene la griglia, la brace oppure una padella antiaderente spennellata con un filo d’olio ed una volta ben calde cuociamo le nostre costine su entrambi i lati. Proseguiamo la cottura secondo il gusto che più preferiamo, e con una pinza preleviamo le costine. Possiamo così portarle in tavola e servire!

Impostazioni privacy