Candele usate? Non buttarle! Con questi trucchetti potrai riutilizzarle!

Se avete vecchie candele che non usate più o se vi sono rimaste delle candele già usate non buttatele! Con questi trucchetti potrete riutilizzarle in ogni momento! 

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Candele: non le buttare! Così si possono riciclare

Le candele vecchie o usate non andrebbero mai buttate. In pochi sanno che è possibile sciogliere la loro cera e ottenere altrettante candele da poter riutilizzare. Se avete oggetti dimenticati in soffitta o in garage o nelle vostre mansarde potrete finalmente riutilizzarli come ottimi portacandele. Lo stesso possiamo dire dei vecchi servizi da thè o da caffè o anche dei classici vasetti di marmellata o cioccolato che avete consumato e non sapete come recuperare. Saranno modi divertenti ed utili per poter riciclare oggetti o contenitori che non usavate più. Chiaramente potrete divertirvi con la fantasia a decorarli con accessori, colori, forme e con l’oggettistica più varia. Potrete così dare nuova vita alle vostre candele in modo facile e super ecologico!

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Riclica così le vecchie candele: è utile, facile ed ecologico!

La prima cosa che dovrete fare è prendere le vostre candele. Forma, colore, dimensione non hanno importanza. Quello che è importante è che siano state accese almeno una volta. Dopo mettetele nel vostro freezer per almeno quindici minuti. Trascorso questo tempo potrete togliere le vostre candele e spaccarle con un martello. Il freddo del congelatore renderà fragile la cera che così tenderà a spaccarsi molto più velocemente.

Ora passate allo scioglimento. Prendete un fornellino o una piastra elettrica. Vi servirà poi un pentolino, un cucchiaio di legno e dell’acqua. Se potete non svolgete questa operazione sul vostro piano cottura o sui fornelli che di solito adoperate per cucinare. Provate ad utilizzare una piastra elettrica e un pentolino che utilizzerete per scopi al di fuori dell’uso domestico. Questo vi aiuterà a rendere pulita e ordinata la vostra cucina senza dover fare fatica nel ripulirla dalla cera che potrebbe spocarla. Dopo mettete nel vostro pentolino due dita di acqua e lasciate bollire.

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Aggiungete ora la cera a scaglie che avrete precedentemente spaccato. L’acqua a bollore scioglierà così la cera garantendole una maggior fluidità. A questo punto scegliete il contenitore che preferite e fissateci uno stoppino sul fondo. Lo stoppino servirà ad innizarle il filo di cotone o stoppa della vostra candela. Se non lo avete in casa potrete traquillamente acquistarlo. Una volta messo lo stoppino sul fondo con della colla superforte, sarete pronti per versare la vostra cera liquida.

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Ricordatevi di mantenere dritto il vostro filo di cotone fermandolo con una molletta per panni e di versare la cera poco alla volta. Potrete poi aromatizzarla con degli olii essenziali o con delle gocce di profumo.

Al fine di realizzare un lavoro molto più efficace vi consigliamo di aspettare almeno 4 ore per la solidificazione della cera. L’obiettivo è infatti quello di lavorare a strati. Versate nei vostri contenitore più strati di cera e per ognuno aspettate circa 4 ore. Vi aiuterà ad evitare eventuali avvallamenti e consentirà alle candele una corretta solidificazione.

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