Pasta e fagioli della nonna, buonissima ed economica: l’ingrediente davvero ‘povero’ che renderà il piatto unico, da leccarsi i baffi
La pasta e fagioli è uno di quei piatti intramontabili della tradizione culinaria italiana che è immancabile nella dieta. I legumi sono un’importantissima fonte di fibre, calcio, ferro, acidi grassi, vitamina D. Un vero e proprio toccasana per il nostro organismo, non c’è in realtà un quantitativo ‘fisso’ per stabilire quante volte a settimana mangiare legumi. Ci sono infatti vegani e vegetariani che basano la maggior parte delle loro diete quotidiane sui legumi. Qui al Sud, la pasta e fagioli è uno di quei piatti di cui non si può fare a meno e che deve essere cucinato almeno una volta a settimana. Deve, non per una questione ‘salutista’, ma per tradizione. Sono moltissime le famiglie che la pasta e fagioli la mangiano il lunedì, così come il martedì si mangia il sugo e il mercoledì il brodo. Insomma le tradizioni sono belle perché ci riportano alla mente tanti bei ricordi, soprattutto dei momenti trascorsi con i nonni.
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Pasta e fagioli della nonna: l’ingrediente ‘povero’ che renderà il tuo piatto unico
E la ricetta che vogliamo proporvi oggi è proprio un tributo a tutti i nonni. La pasta e fagioli cucinata come faceva la nonna e che è davvero ineguagliabile. L’aggiunta di un ingrediente ‘povero’ la rendeva ancor più speciale e appetitosa. Vediamo cosa ci occorre:
- Fagioli bianchi o borlotti (dipende dalla preferenza)
- 1 gambo di sedano
- 3 o 4 pomodori per il sugo
- 1 cipolla bianca
- pane secco
- olio extra vergine
- sale
Per prima cosa mettiamo a cucinare il brodo di fagioli, mettendo i fagioli in una bella pentola d’acqua, con i pomodori tagliati a metà il sedano e mezza cipolla tagliata a fette grossolane. A questo punto dovete decidere se eliminare solo i pomodori e il sedano, oppure passare anche i fagioli con l’ausilio del passa legumi. Fatto ciò cuocete la pasta e in un padellino a parte sbriciolate in modo grossolano il pane secco, aggiungete un filo d’olio e soprattutto l’altra metà di cipolla tritata. Fate rosolare, una volta impiattato aggiungete la mollica con la cipolla e gustatevi la fantastica zuppa della nonna.
