Come cucinare il polpo, ecco i metodi infallibili per una cottura perfetta

Ecco come cucinare il polpo e ottenere una cottura perfetta con dei metodi infallibili, così non potrai più sbagliare

come cucinare il polpo
Vi sveliamo come cucinare e cuocere il polpo con dei metodi infallibili (Foto di StockSnap da Pixabay)

Il polpo è un mollusco dal sapore sorprendente. Ha un apporto proteico eccezionale, ma un basso contenuto calorico: è perfetto per chi è a dieta o predilige uno stile di vita alimentare sano, ma sempre gustoso. Protagonista di molti piatti della cucina mediterranea, il polpo è relativamente facile da preparare, ma ha bisogno di alcuni accorgimenti. Infatti, la giusta preparazione e la cottura del polpo sono fondamentali per la riuscita del piatto: la consistenza del polpo, se non cotto nella maniera adeguata, potrebbe risultare troppo duro e difficile addirittura da masticare. Invece, se cotto bene, i suoi tentacoli vi lasceranno a bocca aperta: gustosissimi e teneri.

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Come cucinare il polpo, i metodi di cottura

La carne del polpo ha una consistenza particolare che necessita di essere ammorbidita con alcuni metodi. Quando è stato appena pescato, tradizionalmente i pescatori sono soliti a sbattere il mollusco su degli scogli proprio per spezzare le fibre e renderlo più morbido e quindi facile da cucinare. In cucina, invece, potete ammorbidirlo utilizzando un batticarne o utilizzando un ripiano. Un altro metodo è quello di congelare il polpo fresco: lo sbalzo termico è molto utilizzato, con questo alimento, sia nella prima preparazione sia in fase di cottura. Quello dello sbalzo termico è un metodo che è molto utile per ottenere dei tentacoli teneri: fate bollire in acqua fredda per un’ora il polpo, poi con un mestolo alzate il polpo e lasciatelo raffreddare e poi rimettete nell’acqua.

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Passiamo adesso alla fase di cottura. Se il tuo polpo è congelato, deve prima scongelarsi bene: mettetelo in uno scolapasta un paio d’ore prima. Successivamente, che si tratti di un polpo fresco o appena scongelato, va bollito in una pentola alta. La prima cottura di base necessaria per il polpo è proprio la bollitura. La tempistica dipende ovviamente dalla grandezza del polpo: considerate che per un polpo di 1 kg ci vuole tendenzialmente un’ora per una giusta cottura. I tempi possono restringersi, se non dimezzarsi, se utilizzate la pentola a pressione. Un segreto che dà un sapore in più al polpo è quello di lasciarlo riposare nel liquido di cottura.

Adesso il vostro polpo è pronto per moltissime ricette. Potete farlo ad insalata con limone e prezzemolo, oppure con le patate. Un’altra ricetta buonissima è il polpo in guazzetto, con il sugo di pomodoro per intenderci. Ultima tendenza della cucina gourmet? Il tentacolo arrostito su crema di patate. Con qualsiasi ricetta andrete sul sicuro, ma non dimenticatevi questi trucchetti di cottura!

 

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