Coliche del neonato: come riconoscerle, possibili cause e rimedi per affrontare questo doloroso problema
Le coliche del lattante (comunemente dette ‘colichette’) si presentano generalmente nella terza settimana di vita del neonato, per poi sparire verso i tre mesi. Rappresentano un problema molto comune nei bambini appena nati, che provoca non poca preoccupazione ai genitori. Si verificano più frequentemente verso sera e si manifestano in un pianto disperato e continuo. Il viso si arrossa, la tensione si concentra sull’addome e il bebè si contorce portando le ginocchia al petto o si irrigidisce.
LEGGI ANCHE: Ragadi al seno: ‘vecchi’ e nuovi rimedi per vivere l’allattamento in pieno piacere
Coliche del neonato: possibili cause del fastidioso problema intestinale che affligge i lattanti
In realtà, le cause di questo fastidio che disturba il sonno e la quiete dei neonati, non sono ancora note. Tra le più probabili si annotano:
- presenza di gas in quantità eccessiva nell’intestino: spesso i lattanti non sono ancora esperti nella pratica della suzione e durante le poppate ingeriscono una superflua quantità di aria;
- ‘immaturità‘ del lattante: non riuscendo ad esprimersi in altro modo lo fa attraverso un pianto inconsolabile, per segnalare un fastidio proveniente da stimoli esterni;
- in rari casi si riconduce il motivo della colica ad una questione di dieta della mamma, che potrebbe assumere alimenti non graditi o tollerati dal neonato.
Possibili rimedi. Cosa fare per alleviare il fastidioso problema delle coliche intestinali dei neonati
Non essendo ancora certa la causa delle coliche, non esistono ad oggi cure provate scientificamente. Tutti i rimedi consigliati rappresentano un tentativo di alleviare il fastidio.
- Accertatevi che la colica sia l’effettivo problema per cui il bambino piange: potrebbe anche avere fame, sonno, bisogno di essere cambiato o coccolato.
- Praticate un massaggio alla pancia, in modo da aiutarlo ad espellere eventuale aria in eccesso. Su internet si trovano tanti video esplicativi di esperti.
- Garantitegli la vostra presenza attraverso il contatto ‘pelle a pelle’. Mantenere la calma è fondamentale quando il bambino è agitato, perché il vostro stato d’animo lo può influenzare sia in maniera positiva che negativa.
- Tenetelo in braccio e cullatelo, cercando la posizione che lo tranquillizza. Provate la posizione anti-colica (come consigliato dalla Società italiana di pediatria).
- Non sottoponetelo ad eccessivi stimoli esterni. Spesso il pianto del neonato è determinato dallo stress: spegnete le luci ed eliminate i rumori. Potete fargli un bagno rilassante o fare una passeggiata fuori casa in un luogo silenzioso. Fate in modo che si rilassi e si distragga dal problema.
E’ sempre doveroso ricordare che ogni bambino è ‘un mondo a sé’. Il medesimo rimedio può sollevare un neonato dal fastidio di una colica e provocare ad un altro ulteriore stress. Procedete per tentativi e individuate quella che vi sembra la migliore soluzione per vostro figlio. Rivolgetevi al pediatra di fiducia per capire se si tratta di coliche intestinali ed individuare, nel caso, la cura più adatta.
