Figli che non vogliono fare i compiti? Quali sono le cause e come comportarsi

Molti genitori si trovano ad affrontare non pochi problemi a causa del fatto che i propri figli non vogliono fare i compiti. Ecco quali possono essere le cause e soprattutto cosa bisogna fare.

Quando i figli non vogliono fare i compiti tra le cause ci può essere un disagio che varia a seconda della tipologia. Può capitare, infatti, che il bambino viva con grande difficoltà il momento dello studio, andando incontro a vere e proprie problematiche che possono minare la vita quotidiana così come la propria autostima.

Come comportarsi quando i propri figli non vogliono fare i compiti
Per molti bambini il momento di fare i compiti è vissuto con grande disagio – Mammastyle.it

Nella maggior parte dei casi, i genitori non sanno come intervenire e il problema finisce per diventare insormontabile. Con gli anni, si tratta di un problema in aumento e che le famiglie provano a risolvere con il cosiddetto doposcuola che, tuttavia, non tutti possono permettersi essendo dispendioso.

Figli che non vogliono fare i compiti

Quando i propri figli vivono con grande difficoltà il momento in cui bisogna svolgere i compiti, non si sa bene come intervenire per risolvere il problema. Tanto per cominciare, bisogna dire che il fenomeno può essere il frutto di un vero e proprio disagio che può essere motivazionale, relazionale o ancora emotivo. Non solo, talvolta possono esserci disturbi dell’apprendimento o di lettura come anche difficoltà ad autoregolarsi.

Di conseguenza, è fondamentale riuscire a capire innanzitutto quale sia la causa che turba il bambino cercando di carpire i segnali che ci invia. In presenza di difficoltà di apprendimento, ad esempio, tenderà a perdersi nei propri pensieri e a commettere molti errori. In questo caso, si consiglia di rivolgersi agli insegnanti che, nel caso, potrebbero consigliarvi di ricorrere ad uno specialista del settore.

Ecco perchè i propri figli non vogliono fare i compiti
Per aiutare i bambini a fare i compiti è bene aumentare la comunicazione – Mammastyle.it

Come accennato sopra, quando i figli non vogliono fare i compiti il disagio può essere di tipo relazionale. In questo caso si consiglia di indagare sulle eventuali di difficoltà di socializzazione in classe da parte del bambino. In riferimento al disagio motivazionale, questo è il frutto di uno scarso interesse verso ciò che si studia. Di conseguenza, è fondamentale riuscire a coinvolgere nostro figlio utilizzando un metodo di studio maggiormente stimolante.

Infine, in merito al disagio emotivo, è possibile affermare che solitamente nasce da una certa apatia che può riguardare il bambino. Questo, infatti, può avere la tendenza a chiudersi in sè stesso, ad essere di cattivo umore e ad isolarsi. In una simile situazione, gli esperti consigliano di comunicare maggiormente con lui cercando di farlo sentire compreso e ascoltato.

Alla luce di quanto appena detto, è chiaro che quando i propri figli non vogliono fare i compiti è fondamentale saper valutare i segnali inviati. In particolare, bisogna distinguere tra difficoltà legate a disagi che riguardano la sfera psicologica da quelle che riguardano reali problematiche nella lettura, nella scrittura e in generale nell’ambito scolastico.

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