Gravidanza, il caldo estremo può avere effetti negativi sullo sviluppo dei nascituri

Le alte temperature possono davvero mettere a rischio la gravidanza, il caldo estremo avrebbe effetti contrastanti sullo sviluppo del feto

Il clima sta cambiando e le conseguenze già si respirano da anni, una di queste interesserebbe lo sviluppo del feto nelle donne in gravidanza. Diverse sono le cause delle alte temperature. In primis le emissioni eccessive che vanno a deteriorare lo strato protettivo contro i raggi UV definito come “ozono”. Non solo, l’inquinamento, le pratiche assolutamente sconsiderate nel voler sfruttare il pianeta. Avvelenare acqua, aria e terra, il disboscamento, la deforestazione, il voler edificare lì dove non andrebbe messa mano. Insomma, tante sono le cause ed è tutta colpa nostra.

attenzione alle alte temperature se aspetti un bambino
Temperature alte, grosso rischio se sei in gravidanza – mammastyle.it

Ad ogni modo, a preoccupare ora sarebbero gli effetti nefasti che l’innalzamento delle temperature hanno sulle donne in stato interessante e sul feto. La situazione non fa presagire nulla di buono, visto la crescita delle percentuali di morti prenatali, parti pretermine e malformazioni causate proprio dal caldo estremo. I momenti della gravidanza maggiormente a rischio a causa della calura estrema sarebbero l’inizio e la fine. Anche se i meccanismi coinvolti non sono stati ancora del tutto identificati, essendoci ancora dei punti da chiarire.

Temperature alte: i rischi per la gravidanza e per il feto

Quando una donna è in stato interessante vuol dire che la temperatura corporea ha già dei cambiamenti. Infatti, è noto che questa si alzi di un po’ rispetto alla condizione di non gestazione. Non solo, la temperatura di una donna incinta può ulteriormente aumentare a causa di alte temperature. Quindi la temperatura circostante sarebbe davvero un fattore da considerare in caso appunto di caldo estremo.

temperature alte rischi per la gravidanza
Donna incinta rischia per le alte temperature – mammastyle.it

Ciò comporta un maggiore rischio di disidratazione e un maggior rischio di riscontrare problemi a raffreddarsi, il corpo è meno capace di reagire al caldo eccessivo. Secondo più di 70 studi, che sono stati svolti in 27 Paesi (che includono anche Stati Uniti, Europa, Cina) è stato evidenziato che per ogni aumento di 1°C nella temperatura i rischi di parto prematuro e di bambini che potrebbero nascere senza vita aumentano del 5%.

Quando vi è un’esposizione costante alle alte temperature il feto, che si trova in fase di sviluppo, non riesce a percorrere bene le tappe di crescita. Pertanto subisce quelli che possono essere dei problemi non solo a carico della crescita. Aumentano, infatti, le possibilità di malformazioni, ritardi cognitivi, problemi alla colonna vertebrale, al cervello e al cuore.

Ovviamente gli impatti e le conseguenze possono davvero essere diverse da donna a donna e soprattutto di Paese in Paese. Ma le zone più a rischio sono quelle con eccessivo aumento delle temperature e che presentano concomitanti disagi sociali, economici, politici. Ad esempio nei Paesi sottosviluppati il problema è maggiore. Ciò perché vi sono scarse condizioni igieniche. Non solo, è difficile annoverarsi beni di prima necessità come acqua e cibo e non si riesce a vivere la gravidanza con tutte le accortezze del caso.

Per questo gli scienziati, oltre a sottolineare la tutela delle donne in stato interessante, soprattutto in Stati con alto tasso di povertà, stanno studiando per capire come si possa nella fattispecie riuscire ad invertire la rotta. Una situazione che sta comportando un aumento considerevole delle nascite premature, morte al parto e menomazioni fetali.

Attenzione, dunque, se sei incinta e vivi in zone in cui le temperature sono abbastanza alte.

Impostazioni privacy