Bonus spesa 2023, c’è ok ma bisogna fare subito domanda

Bonus spesa 2023, c’è finalmente l’ok ma bisogna fare subito la domanda: ecco tutte le informazioni a riguardo.

Con l’elezione del governo guidato da Giorgia Meloni e l’approvazione della nuova Legge di Bilancio, anche circa bonus e aiuti sociali ai cittadini sono cambiate moltissime cose rispetto alle decisioni prese dal precedente esecutivo con in carica Mario Draghi. Come sappiamo, il governo di Centrodestra ha voluto modificare il Reddito di Cittadinanza, che presto verrà sostituito con una nuova forma di sussidio.

Come funziona bonus spesa 2023
Ecco i dettagli sul Bonus Spesa 2023, atteso da molte famiglie – mammastyle.it

Tra le altre novità comunque, c’è anche la conferma del Bonus Psicologo e l’arrivo di un nuovo bonus dedicato all’acquisto di generi alimentari.

Il Bonus Spesa 2023 è infatti uno degli aiuti più attesi dalle famiglie, anche se fino al momento la situazione intorno a questo particolare bonus (formato da diverse misure di sostegno) non è stata molto chiara e definita. Quando sarà disponibile? A quanto pare sono state confermate una serie di misure a riguardo, ecco tutti i dettagli a riguardo.

Bonus spesa 2023, in cosa consiste e quali sono gli aiuti

Per venire incontro alle famiglie in difficoltà e fronteggiare il caro vita, il governo ha studiato una serie di misure per sostenere i cittadini nella spesa alimentare. Ad esempio, è già richiedibile la carta acquisti, che consiste in un credito di 40 euro (ricaricato bimestralmente) da spendere  in negozi alimentari, supermercati, farmacie,  parafarmacie e anche in posta, per pagare le bollette.

Come richiedere bonus spesa 2023
Alcuni aiuti per sostenere le famiglie nell’acquisto di beni alimentari: ecco il Bonus Spesa – mammastyle.it

Ne hanno diritto tutti i nuclei familiari con all’interno  un minore di 3 anni o in alternativa un over 65, che non superino la soglia d’ISEE fissata a 7.640,18 euro, oltre che a un determinato patrimonio mobiliare.  La domanda può essere inviata presso un ufficio postale abilitato, col modulo messo a disposizione direttamente dal Mef. Un’altra misura simile la  carta risparmio spesa, anche se i dettagli circa la cifra accreditata e i requisiti non sono ancora certi.

Per richieste, nonché per scoprire ulteriori dettagli sui beneficiari, bisognerà quindi aspettare un apposito decreto del ministero dell’Agricoltura e della sovranità alimentare e delle foreste, al momento ancora non pubblicato. Da qui ai prossimi mesi, comunque, verrà fatta chiarezza sia riguardo questi aiuti alla spesa sia altre misure a sostegno dei cittadini maggiormente in difficoltà; in diversi casi, quindi, non resta che attendere pazientemente maggiori informazioni.

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