Opzione donna, ecco chi potrà fare richiesta: tutto quello che occorre sapere

Opzione donna, che cos’è e come mai se ne sente tanto parlare: ecco cosa occorre sapere e chi può richiederla.

Proprio in prossimità della festa della donna emerge una nuova riforma che riguarda il sesso femminile. Si chiama “Opzione Donna” e ne stiamo sentendo molto parlare, ma che cos’è e chi può richiederla? Si tratta di regole e requisiti che bisogna rispettare per poter fare la domanda: ecco quali.

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Cos’è l’Opzione Donna e chi può fare richiesta (mammastyle.it)

Ne stiamo sentendo parlare tantissimo in questi giorni: si chiama Opzione Donna ed è una possibilità che l’INPS offre alle donne per poter essere più serene economicamente: vediamo di cosa si tratta nel dettaglio. Una serie di regole e requisiti da rispettare per fare la domanda e richiedere questa possibilità. Un decisivo passo in avanti per tantissime donne che adesso si ritroveranno ad avere una chance in più. Dal 6 marzo in poi sono emersi tutti i dettagli: vediamo di cosa si tratta.

Opzione Donna: la possibilità dell’Inps per poter partecipare, chi può e come deve fare

Con la circolare n.25 del 6 marzo 2023 l’Inps specifica nel dettaglio quali requisiti si debbano avere per poter accedere a Opzione Donna. Di cosa si tratta? In sostanza è la possibilità che viene offerta ad alcune donne di andare in pensione anticipata. È prevista dalla Legge di Bilancio 2023, ma per poter fare richiesta bisogna avere dei requisiti specifici. Semplici istruzioni che si devono applicare per poter avere accesso alla pensione anticipata e che valgono solo per le lavoratrici: ma vediamo quali. A fornire i chiarimenti in merito è proprio l’Inps.

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Tutti i dettagli sulla misura pensionistica-Mammastyle.it

Le donne che hanno almeno 60 anni e che hanno versato 35 anni di contribuiti, che sono state licenziate o dipendenti di aziende con tavolo di crisi aperto presso il Ministero, che assistono persone disabili da almeno 6 mesi. Sono queste le categorie di donne con condizioni particolari che, secondo la Legge di Bilancio, possono accedere alla pensione anticipata. Per poter inviare la richiesta basta accedere al sito dell’INPS mediante SPID, CIE o CNS oppure rivolgersi al Can e Patronato.

Il trattamento pensionistico, introdotto con la Legge di Bilancio 2023, in realtà esiste dal 2019, ma sono state apportate delle modifiche. Nello specifico le donne che possono accese devono avere questi requisiti:

  • 60 anni
  • 35 anni di contributi
  • licenziate o dipendenti presso aziende con tavolo di crisi aperto presso il Ministero;
  • persone disabili al 74 per cento;
  • che assistono, da almeno 6 mesi, persone disabili conviventi
  • requisiti maturati al 31 dicembre 2022
  • 58 anni se sono state licenziate
  • 59 0 58 anni se hanno un figlio o più figli.

Chi possiede i requisiti può inviare la domanda all’Inps che dopo una verifica potrà stabilire se è il caso di concedere l’Opzione o meno.

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