Pronto bonus per pensionati e lavoratori che sarà disponibile già a partire dal mese di Novembre: l’aumento che tutti aspettavano!
Oltre 22 milioni di italiani, lavoratori e pensionati, potranno ricevere questo sussidio economico a partire dal mese di Novembre. E’ quanto sarebbe previsto dal decreto aiuti ter e che prevede di essere riportata come notizia ufficiale in Gazzetta. Ma a quanto ammonta il bonus?
Gli ultimi tempi come abbiamo potuto notare non ci hanno portato notizie felici. Ci siamo trovati in difficoltà, soprattutto abbiamo dovuto fare i conti con il caro vita che ha messo in ginocchio molte famiglie ed anche i singoli. Considerate le già precarie condizioni lavorative di molti, l’aumento dei costi ha certamente influito in modo negativo. L’inflazione è ormai ad oggi un dato tristemente preponderante e non tutti possiamo ahimè farci i conti. C’è chi per arrivare a fine mese è costretto a fare numerose rinunce. Fra lavoratori con salario minimo e quanti percepiscono un contributo pensionistico ai limiti del ‘normale’, le cose non si fanno affatto semplici. Un aiuto economico è sicuramente un sostegno al quale tutti vorremmo appoggiarci per riuscire a cavarcela senza giungere a fine mese con l’acqua alla gola. A questo proposito, parliamo di un bonus disponibile già a partire da Novembre che vede stanziati oltre 3 milioni di euro che sarebbero destinati a lavoratori dipendenti e pensionati. A quanto ammonta la cifra una tantum resa disponibile?
Nuovo bonus per gli italiani, pensionati e lavoratori dipendenti: a quanto ammonta
Un sostegno economico per lavoratori dipendenti e pensionati. Avevamo parlato già in precedenza del bonus di 150 euro messo a disposizione di questa categoria di persone. A differenza del bonus di 200 euro, questa indennità disposta una tantum invece abbassa la soglia reddituale a 20mila euro. Entro Novembre potranno riceverlo sia i lavoratori dipendenti sia i pensionati che rispecchino questi specifici requisiti. Non si è ancora parlato dell’erogazione del sostegno ai lavoratori autonomi, per i quali invece la questione si fa un po’ più incerta. Per quanto riguarda le prime due categorie elencate:
- Lavoratori Autonomi: sarà il datore di lavoro a distribuire il sostegno economico direttamente in busta paga dopo aver fatto la specifica richiesta che attesti che non si è percettori di ulteriore bonus proveniente da altra prestazione lavorativa, e che non si è beneficiari di pensioni o reddito di cittadinanza. La retribuzione imponibile per il lavoratore dipendente nel mese di Novembre non dovrà superare i 1538 euro lordi.
- Pensionati: per questi ultimi invece sarà direttamente l’Inps a distribuire il bonus di 150 euro qualora si sia pensionati residenti sul suolo Italiano. In questo caso non sarà necessario procedere con una specifica richiesta, ma appurati i requisiti sarà l’ente l’Istituto nazionale della previdenza sociale a provvedere alla sua erogazione.
