Se hai della zucca da consumare ma non hai voglia delle solite ricetta, sarà questa che devi provare per averla croccante e ricca di sapore.
Se pensiamo all’autunno e a tutto quello che di buon porta il suo arrivo non possiamo di certo non pensare alla zucca, che con il suo profumo e con il suo sapore delicatissimo riesce a farci preparare una serie infinita di piatti.
Sono davvero tantissime le ricette che possiamo realizzare con la zucca, la più classica è ovviamente con la pasta, che ci permette di portare in tavola un primo piatto sano e goloso. Ma la lista sarebbe davvero lunghissima, infatti a partire dall’antipasto fino ad arrivare al dolce, tutto sarà possibile da realizzare con una semplice fettina di zucca. In questo periodo soprattutto è al massimo del suo sapore e ci permetterà di poterla gustare davvero in modo delizioso.
Prova la zucca in questa versione croccante e sarà estremamente saporita
Se avete della zucca in frigo da conservare ma per una volta volete provarla in modo diverso dal solito, allora non potete lasciarvi scappare questa versione. Tra poco prepareremo insieme questa croccantissima schiacciata alla zucca e vedrete che andrà letteralmente a ruba. Per poterla realizzare vi servirà:
- 250 g di zucca
- 1 uovo
- 180 g di farina 00
- 300 ml di acqua
- 30 ml di olio evo
- 30 g di parmigiano
- Sale
Per prima cosa prendete la vostra zucca ed eliminate buccia, filamenti e semi, il peso da pulita dovrà raggiungete i 250 grammi.
Prendete quindi una grattugia dai fori larghi ed usatela per grattugiare la zucca.
In una ciotola mette l’uovo, l’olio e l’acqua e iniziate a mescolare.
A questo punto aggiungete la farina, il formaggio ed il sale e amalgamate il tutto.
Unite anche la zucca grattugiata e mescolate.
Prendete adesso una teglia da 30×35, rivestitela con carta forno e versate il vostro composto.
Livellate per bene e cuocete in forno statico preriscaldo a 180 gradi per 30 minuti.
Una volta che sarà ben dorata potrete estrarla dal forno, tagliarla a pezzi e servirla.
Sarà perfetta sia calda che fredda.
