L’estate è terminata e il tuo ombrellone si è rotto? Riciclalo in questo modo: sarà fantastico!

L’estate è quasi giunta al termine, ma il tuo ombrellone si è rotto? Puoi riciclarlo in un modo davvero unico: vediamo insieme come.

Le vacanze di molte persone sembrano ormai essere terminate e possiamo dire che è quasi arrivato il momento di riporre nel nostro garage l’ombrellone, le sedie a sdraio e i costumi nel nostro armadio.

ombrellone rotto
Riciclare ombrellone rotto – Credits: Adobe Stock

Mentre altri si preparano a partire per qualche luogo esotico ed iniziare la loro vacanza, noi siamo costrette a tornare al lavoro e soprattutto portare i bambini a scuola. Ci sono molte cose da riporre nel garage, soprattutto post vacanze e sicuramente tra queste ci sarà l’ombrellone, che tendiamo ad utilizzare ogni anno. Ma se quest’anno si è rotto? Lo gettiamo via? Assolutamente no! Pensiamo piuttosto al modo più semplice ed utile per riutilizzarlo e riciclarlo.

L’ombrellone rotto non va assolutamente gettato via: puoi riciclarlo in questo modo meraviglioso!

Negli ultimi tempi, soprattutto in quest’ultimo periodo, la crisi economica tende a farsi sentire moltissimo ed è per questo che si cerca, dove si può, di risparmiare. Un esempio di risparmio potrebbe essere evitare di affittare un lido in vacanza e preferire invece la spiaggia libera, che ha i suoi vantaggi. Ecco allora che, se facciamo questa scelta, dobbiamo portare con noi un ombrellone.

Molte famiglie hanno ben pensato di acquistarne uno quest’anno per la prima volta, mentre altre ancora hanno ripreso quello della vecchia famiglia da rispolverare e rimettere in mezzo. Ovviamente essendo molto leggero, tende spesso a rompersi e siamo costretti, a fine estate, a gettarlo via. Ma se invece lo riciclassimo? Vediamo insieme in che modo.

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Come riciclare ombrellone rotto – Credits: Adobe Stock

Come ben sappiamo l’ombrellone è composto da diverse parti: il telo, le stecchette e l’asta; e siccome amiamo l’arte del riciclo, dobbiamo assolutamente utilizzare ogni parte di esso. Partiamo quindi dal telo: la prima cosa da fare è staccarlo dalle stecchette e lavarlo. Dopo averlo fatto asciugare al sole, possiamo iniziare a creare ad esempio delle tovagliette da colazione. Chi è bravo con l’utilizzo della macchina da cucire sicuramente riuscirà a farne un vero e proprio capolavoro.

Passiamo poi all’asta di base: questa può diventare una perfetta lampada da casa, in particolare da studio o da salone. Non ci resta che pitturarla con un colore che si abbini all’arredamento che abbiamo e lasciarla asciugare, completare il tutto con un telaio sopra, una lampadina e qualche piccolo accorgimento che la farà sembrare davvero unico. Finiamo con le stecchette che invece possiamo utilizzare in giardino, ad esempio per fare da sostegno agli alberelli che stanno pian piano crescendo o semplicemente per creare dei piccoli e minuscoli solchi nel terreno per far entrare in profondità i semini. Sarà una vera e propria sorpresa scoprire in che modo meraviglioso si può riutilizzare l’ombrellone.

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