Non commettere più errori, per scegliere le cozze migliori ecco cosa dovrai tenere bene a mente

Per scegliere le cozze migliori non dovrai più tirare a sorte! Ti basterà tenere bene a mente questi particolari e non sbaglierai mai più.

Così come le vongole, anche le cozze rientrano tra i frutti di mare più consumati in assoluto. Di facile reperibilità e con un prezzo piuttosto abbordabile, sono perfette per essere preparare in tantissimi modi. Inoltre, grazie al loro breve tempo di cottura, saranno ideali anche per pranzi e cene veloci e senza troppo impegno.

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Come scegliere cozze. Credit: Adobe-Stock

Le ricette che prevedono l’utilizzo delle cozze sono davvero tantissime. A partire da antipasti a base di pesce e cozze, come questo gustoso sautè di cozze. Fino al classico spaghetto con le cozze. Per non parlare poi della prelibatezze che porterete in tavola, se proverete a farle ripiene, come in questa versione spettacolare. Insomma, averle in casa vi garantirà di poter preparare gustosi piatti di qualsiasi genere.

Ecco come scegliere le cozze migliori: non commettere mai più errori

Uno dei requisiti fondamentali affinché i vostri piatti a base di cozze siano perfetti, è sicuramente la buona qualità del prodotto. Indipendentemente se siano fresche o congelato, dovranno essere di certa provenienza e dovranno avere il massimo della freschezza. Cosa fare quindi se vi trovate a dover acquistare delle cozze e non sapete come riconoscere le migliori? La risposta ve la diamo noi di Mammastyle, mostrandovi cosa dovrete tenere bene a mente, affinché possiate fare la scelta giusta.

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Cozze di qualità. Credit: Adobe-Stock

Se vi affidate al vostro pescivendolo di fiducia non dovreste avere nessun tipo di problema, ma se volete comunque essere certi di non ricevere alcun tipo di fregatura, le prime cose che dovrete osservare saranno la provenienza e la data d’imballaggio, che dovranno essere sempre ben visibili sulla retina che contiene le cozze.

Nel caso in cui fosse stata tolta, potrete chiedere di visionarla, perché per legge dovrà conservare l’etichetta con tutte le indicazioni fino ad minimo di 60 giorni.

Inoltre dovrà essere ben visibile anche il luogo in cui sono state depurate, confezionate ed infine spedite.

Cercate di acquistare quelle ancora ben confezionate e lasciate perdere quelle che invece saranno immerse nelle classiche bacinelle da pescheria.

Una volta visti questi particolari, definiamoli ‘tecnici’, passiamo all’ispezione della cozza vera e propria. Le valve dovranno essere ben chiuseil guscio dovrà essere integro e non dovrà presentare nessun segno di rottura.

Una volta che le avrete acquistate potrete fare la prova del nove una volta tornati a casa. Le cozze di qualità infatti, sono piene d’acqua quindi piuttosto pesanti. Per verificare questo, prendete una bacinella e riempitela di acqua, mettete le cozze dentro e se galleggiano ahimé non sono proprio di eccellente qualità, se invece affondando state tranquilli, che avete fatto un buon acquisto.

Infine, anche l’olfatto sarà un ottimo metodo di verifica, se annusando le cozze non sentite il classico odore di mare, ma qualcosa di poco gradevole, meglio non mangiarle.

 

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