Le tue piante appassiscono subito? Attenzione a questi errori comuni, sono davvero fatali

Se le tue piante appassiscono dopo pochissimo tempo, ecco alcuni errori che dovrai assolutamente evitare: così saranno fresche e rigogliose!

La primavera è il momento perfetto per riposizionare le piante in balcone e finalmente poterci rigodere il nostro angolino paradisiaco fatto di verde, fiori, colori e profumi. Dopo l’inverno gelido subìto quest’anno ci vuole davvero il calore della bella stagione, che ben presto ci permetterà di indossare maniche corte e abiti più freschi.

Ovviamente non tutte le piante reagiscono allo stesso modo, difatti alcune resistono senza problemi alle basse temperature, altre invece soffrono lo sbalzo tra freddo e caldo, altre ancora non sono per nulla adatte ai climi caldi ed estivi. Ovviamente la maggior parte di noi ha in casa delle piante d’appartamento, che resistono tutto l’anno e che ci garantiscono sempre quel tocco di verde davvero prezioso.

Vi è mai capitato però di comprare una pianta nuova e notare come inizi ad appassire già dopo un giorno dal travaso? Questo purtroppo può capitare perché commettiamo alcuni errori comuni. Ecco perché oggi noi di Mammastyle vi spieghiamo perché le piante appassiscono subito e come evitare che possano morire!

Se le piante appassiscono subito, smetti subito di fare questi gesti: possono farla morire in breve tempo

A volte capita persino ai grandi esperti, a chi è nato con il pollice verde: dopo qualche giorno dal travaso, quella pianta comprata con tanto amore inizierà ad appassirsi, le foglie si faranno gialle e il rischio che muoia sarà purtroppo alto. Ma perché? Da cosa è dipesa questa reazione? Non riguarda solo il cambio di temperatura, ma anche da alcuni piccoli errori che commettiamo senza accorgercene. Li elenchiamo qui di seguito per voi(clicca qui per scoprire come lucidare le foglie delle piante in modo naturale)

• Terriccio sbagliato: quando travasiamo una pianta da un vaso ad un altro, pensiamo che il terriccio comune vada più che bene, ma questo è in realtà un grande errore. Ogni pianta ne richiederebbe uno specifico, se però alcune riescono ad adattarsi, altre invece rifiutano completamente i nutrienti di quello scelto. Ecco perché, prima ancora di portare a casa la nostra piantina nuova sarebbe il caso di chiedere al vivaista quale terriccio sia più idoneo alla pianta scelta e se debba essere aggiunto qualche prodotto affinché cresca al meglio.
• Trascuratezza delle radici: spesso quando piantiamo una nuova pianta in giardino scegliamo un vaso che corrisponda al nostro gusto personale oppure ad una grandezza standard. Questo però potrebbe impedire alle radici di crescere e ramificarsi a dovere, rendendo quindi la pianta sofferente in tutto e per tutto. Ricordiamoci sempre di scegliere un vaso idoneo alla crescita della pianta. Se ad esempio stiamo piantando un alberello di limone, sarà pressoché impossibile farlo crescere in un vaso da balcone. Radici sane permettono alla piantina di bere a sufficienza e crescere rigogliosa.
• Mancanza di Sole, acqua, aria: spesso le piantine vengono utilizzate per decorare i davanzali, i balconi oppure i giardini. Bisogna però considerare anche le esigenze stesse della pianta affinché duri a lungo e ciò implica di lasciare per un secondo da parte le ragioni estetiche. Chiediamo al vivaista quale sia l’ambiente più idoneo poiché alcune piante potrebbero volere un ambiente luminoso ma non soleggiato, altre invece in penombra ma mai al freddo. Prendendo in considerazione questi fattori, comprese le quantità di acqua che nelle prime settimane devono essere costanti, le piantine dureranno e non appassiranno subito!