Come conservare le zeppole di San Giuseppe: fai così e saranno gustose a lungo

Conservare nel modo corretto le zeppole di San Giuseppe avanzate è molto importante: ecco come fare, saranno molto gustose!

Da che mondo è mondo, il 19 Marzo tutti gli italiani servono ai loro papà le classiche zeppole di San Giuseppe, il dolce tipico della festa fritto, farcito con golosa crema pasticcera e amarene in superficie. Un dolce che vede la sua nascita proprio al Sud, nella Bella Napoli, ma ampiamente diffuso nel resto d’Italia e che risulta essere parecchio goloso.

come conservare zeppole
Ecco il metodo perfetto per conservare le zeppole della Festa del Papà, gustandole a dovere e a lungo!
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Ovviamente le zeppole vanno preparate in quantità per poterle regalare non solo ai propri papà, ma anche agli amici, ad altri parenti o a chi ben presto lo diventerà. Una Festa del Papà che si rispetti non può non prevedere la preparazione delle zeppole, nel modo più assoluto.

Preparandone tante però, il rischio che ne avanzino si corre e una incorretta conservazione potrebbe farle afflosciare o perdere in pochissimo tempo. Ecco perché oggi noi di Mammastyle vogliamo svelarvi il metodo corretto per conservarle affinché possiate gustarle come se fossero appena state farcite, a lungo. Pronti a scoprire come fare?

Puoi conservare le zeppole di San Giuseppe così: vedrai, saranno buone e gustose a lungo!

Le zeppole di San Giuseppe sono dei dolcetti molto golosi che solitamente si preparano per la Festa del Papà: prevedono una base di pasta choux cotta prima in pentola e poi fritta, farcendo il bignè in seguito con una morbida crema pasticcera e un’amarena sciroppata in superficie, ovviamente con tanto zucchero al velo. Essendo a tutti gli effetti un grosso bignè, il rischio di farle afflosciare dopo solo un giorno si corre. Come possiamo quindi conservare le zeppole di San Giuseppe in modo corretto affinché durino a lungo, mantenendo consistenza e sapore?

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Se avete farcito le zeppole con creme al formaggio, a prescindere dal tipo di cottura dovrete riporle in frigorifero
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  • Zeppola fritta: il classico metodo di cottura delle zeppole prevede la preparazione in pentola, cuocendo sul fuoco per poi friggere i bignè realizzati con la sac-a-poche. Per questo tipo di cottura il frigorifero non andrebbe bene, tuttavia troviamo la farcitura di crema pasticcera. Pertanto dovremo inserirle all’interno di un contenitore di plastica, coprirle in superficie con un foglio di pellicola alimentare per poi richiudere il tutto con il coperchio ermetico. Riponiamole nella parte bassa del frigorifero e si manterranno intatte fino a 6/7 giorni.
  • Zeppola al forno: per la zeppola in forno invece, il consiglio è quello di consumarle nell’immediato poiché in frigorifero il rischio di ammosciarle è alto. Tuttavia, possiamo eventualmente porre le zeppole avanzate su un piatto da portata e coprirle con un copri torta oppure riporle nel classico porta torte ermetico, che garantirà fragranza e consistenza. Essendoci la crema dovremmo evitare luoghi caldi o umidi, prediligendo invece ambienti freschi e lontano da fonti di calore.
  • Zeppole vuote: se invece sono avanzate parecchie zeppole non farcite(cliccando qui potrete scoprire alcune farciture salate), a prescindere dal tipo di cottura, potremo porle in un contenitore con chiusura ermetica e consumarle entro una settimana. Tuttavia il consiglio che vi diamo è quello di congelarle separatamente per poi raccoglierle in un sacchetto gelo. Potremo scongelarle all’occorrenza e farcirle!
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