Questo gesto nel cane adulto non è da sottovalutare e potrebbe risultare come un importante campanellino d’allarme: ecco cosa bisogna sapere
Tutti noi adoriamo osservare i nostri cuccioli giocare: riempiono il cuore, ci fanno ridere e fanno divertire i nostri piccoli con la loro goffaggine, siete d’accordo con noi? Diventano a tutti gli effetti membri della famiglia e non potremmo immaginare la nostra vita senza di loro.
Per alcuni cani la parola è l’unico elemento mancante perché per il resto si fanno capire in modi davvero originali e bizzarri. Basta pensare alle ciotole sbattute contro il muro con la zampetta per farci capire che hanno fame o il lembo del pantalone tirato con i denti per avvertirci che hanno bisogno di fare pipì o popò.
Tuttavia, alcuni gesti possono essere un campanellino d’allarme per alcuni stati emotivi del cane, da non sottovalutare assolutamente. Ad esempio, avete notato quante volte i cuccioli leccano le zampette? Quello è un simbolo di disagio, problematiche fisiche o stress, ma oggi vogliamo parlarvene di un altro che, se per noi risulta divertente, potrebbe in realtà non esserlo nel modo più assoluto. Scopriamolo insieme
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Non sottovalutare questo gesto quando lo fa il tuo cane: potrebbe rappresentare un problema grave
Non tutti i cani ovviamente eseguono gli stessi movimenti, ciononostante alcuni rientrano nel linguaggio comune di tutti i nostri amici a quattro zampe: annusare, abbaiare, leccare e fare le feste. Un gesto però nello specifico purtroppo può rappresentare un campanellino d’allarme nel momento in cui viene fatto in età adulta e se per noi risulta divertente, per loro invece tutt’altro. Ma di quale stiamo parlando?
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Esiste un detto conosciuto da tutti che recita il cane che si morde la coda: sta a significare un atteggiamento o una situazione in cui non vi è soluzione o via d’uscita. Questo detto però non corrisponde solo al folklore, ma anche a un gesto che i nostri cagnolini fanno spesso, soprattutto in tenera età. Un cane adulto che però tende a mordersi la coda potrebbe farci comprendere che qualcosa non va.
Un atteggiamento simile è quindi descrizione di noia, stress, mancanza di affetto o di attenzioni. Il cagnolino inizierà a vedere la propria coda come un nemico o un pericolo, ragion per cui bisogna comprendere sino in fondo il suo stato di salute, non solo dal punto di vista fisico, ma soprattutto emotivo.
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Bisogna comunque chiarire che questo gesto è in realtà ancora studiato dagli esperti e che non descrive un atteggiamento univoco o una mancanza predefinita. È quindi necessario prestare sempre attenzione al nostro amico peloso e coccolarlo, farlo sentire importante e ben voluto, dedicandogli quel giusto tempo durante la giornata.
