Usi spesso l’insalata in busta? Ti svelo un retroscena che dovresti assolutamente sapere

Non tutti conoscono questo dettaglio quando acquistano l’insalata in busta. Non commettere anche tu questo terribile errore altrimenti potresti risentirne. Ho qui una notizia che forse non conoscevi e che ti cambierà la vita.

Tutti noi acquistiamo l’insalata in busta perché è molto più facile da preparare. Quando invece acquistiamo la lattuga, radicchio e altre verdure intere, dovremmo eliminare le foglie esterne, rimuovere le punte, scegliere il fogliame bello e sano, lavarlo, tagliarlo, asciugarlo e condirlo.

pericolo insalata busta
Non sottovalutare questo aspetto dell’insalata in busta: un recente studio ha fatto luce su un particolare e dovresti proprio conoscerlo.

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È ovvio che con tutti questi passaggi da fare passi anche la voglia di prepararsi un’insalata. Così optiamo per quella in busta, già tagliata, lavata e confezionata: pronta all’uso. Scommetto però che non conosci questo retroscena e che, quando lo scoprirai, cambierai idea sull’insalata in busta. Dovresti proprio seguire questi piccoli consigli perché ne va della tua salute e di quella della tua famiglia. Ecco cosa ho scoperto, ti spiego subito di cosa si tratta.

Ti svelo quello che non sapevi sull’insalata in busta: segui i miei consigli e non fare più questo terribile errore!

Un recente studio del dottor Severino Zara, docente di microbiologia agraria all’Università di Sassari, ha evidenziato il pericolo batteriologico all’interno delle confezioni di insalata in busta. La sua ricerca, condotta insieme ai suoi collaboratori, è stata recentemente pubblicata sul noto giornale Food Control. Se vuoi leggere la ricerca clicca qui.

lavare insalata in busta
Quello che ho scoperto sull’insalata in busta ti lascerà senza parole!

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Lo studio ha dimostrato che l’insalata in busta presenta numerosi batteri patogeni che possono provocare un’intossicazione. I sintomi sono nausea, vomito, crampi all’addome e diarrea. Questi batteri, paradossalmente, servono per conservare più a lungo l’insalata. Per eliminare questi microorganismi si dovrebbe lavare accuratamente anche l’insalata in busta e metterla a bagno insieme ad un cucchiaino di bicarbonato di sodio, ma il professor Severino ha trovato un altro metodo ed è straordinario. Il professor Severino e il suo team hanno dimostrato come eliminare questi batteri patogeni con il condimento. 

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Infatti, la sua ricerca ha dimostrato che l’olio extravergine d’oliva riduce fino al 90% la concentrazione di batteri dannosi presenti nell’insalata. Non dovrai fare altro che condirla con l’olio extravergine d’oliva, mescolare e lasciare che agisca per 15 minuti. In questo tempo sarà l’olio ad uccidere e a rendere innocui i batteri senza che tu debba più preoccupartene. Quindi, oltre agli altissimi valori nutrizionali, le proprietà antiossidanti e la forte concentrazione di acidi grassi, l’olio extravergine d’oliva ha anche proprietà antimicotiche in grado di inibire l’azione di moltissimi batteri presenti sugli alimenti crudi.

Scommetto che questa notizia cambierà drasticamente il tuo modo di condire l’insalata e che aspetterai sempre prima di consumarla in modo che l’olio uccida i batteri nocivi. Quello che hanno scoperto è davvero straordinario.

 

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