Bambini ed educazione, conosci la disciplina dolce? Probabilmente ti svolterà la vita

Bambini ed educazione, conosci la disciplina dolce? Probabilmente ti svolterà la vita e cambierà il tuo modo di approcciarti ai bambini

Educare i propri figli è sempre un motivo di enorme dibattito soprattutto tra i genitori, c’è chi vorrebbe usare di più il pugno fermo, e chi invece tende ad essere più ‘docile’. Ma negli ultimi anni si è fatta sempre più strada l’educazione dolce, un metodo educativo rivoluzionario che permette a grandi e piccini di conoscersi nel profondo e crescere senza punizioni o ricatti fisici e morali.

disciplina dolce
Educa tuo figlio con la disciplina dolce, vedrai che svolta

Quante volte ci siamo sentiti sulle spalle il peso dei classici ‘se non fai il bravo mamma non ti vuole più bene’, ‘se non mangi niente televisione‘, ‘se fai i capricci niente regali‘ ecc ecc. Tutto questo ha fatto male anche a noi, non facciamo male ai nostri piccoli. Loro hanno bisogno di avere limiti e paletti, ma che devono essere imposti con intelligenza e senza ricatti, motivando la scelta di questi limiti e i possibili effetti collaterali. Attenzione, essere empatici non vuol dire essere permissivi e sottomessi, attenzione.

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Educare un figlio richiede tempo, impegno, dedizione e tanta passione, non è una cosa che può essere fatta in un’ora, ma deve essere un impegno costante.

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Educa tuo figlio con la disciplina dolce, vedrai che svolta

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Potete dire quello che volete, ma si è sempre detto che si catturano più mosche col miele che con l’aceto e questo vale anche per i bambini.

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Ascoltateli, comprendente il perché dei loro capricci, delle loro urla e trovare con loro una soluzione ponderata. Ad esempio, se vuole salire sui mobili, spiegate loro con calma quali possono essere gli effetti di una caduta, in modo che loro comprendano il perché del vostro no. Non puniteli se fanno errori, ma valorizzate quello che fanno di buono, portando loro un piccolo regalino, anche solo un dolcetto. Devono sentirsi capiti, e ricordare i vostri insegnamenti come utili e non come grida fini a loro stesse. Cercate di creare empatia con loro, aiutandoli ad esporre i loro desideri e a comprendere i vostri no e i vostri paletti, ricordatevi che dietro ogni grida c’è un bisogno che va accolto.

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