Ottobre è il loro periodo, ma sai realmente come scegliere i broccoli romaneschi migliori? Ecco cosa devi notare

Per essere sicuri di acquistare sempre i migliori broccoli romaneschi, tenete d’occhio questi piccoli particolari e non sbaglierai mai più. 

broccoli romaneschi
Ecco come riconoscere degli ottimi broccoli romaneschi. Foto di Aline Ponce da Pixabay

Uno tra gli ortaggi più consumato durante il periodo autunnale, è senz’altro il broccolo romanesco o ‘romano’. Forma particolare e colore tipico, sono i suoi segni distintivi principali. Ma oltre ad essere visivamente diverso da tutti gli altri ortaggi, il broccolo romano ha infinite proprietà nutritive. Ricco di fibre, di sali minerali e di vitamine, è un vero alleato di benessere. Ma, soprattutto grazie al suo basso contenuto glicemico e calorico, è perfetto per essere consumato anche da chi segue un regime alimentare controllato. E seppur il suo odore durante la cottura, può lasciarvi perplessi, il suo sapore è davvero eccezionale. Ed è proprio in questo periodo dell’anno, che si possono gustare i migliori. Attenzione però! Perché non tutti sono buoni per essere acquistati e stasera vi sveleremo proprio come riconoscere i migliori.

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Con questi trucchetti sceglierai sempre i broccoli romaneschi migliori

Ogni qualvolta si acquista della frutta e della verdura al supermercato, ci si pone sempre la stessa domanda, ovvero se quel prodotto appena acquistato sia di qualità o meno. Proprio per questo, in più di un’occasione vi abbiamo mostrato le giuste strategie per riconoscere sempre quelli migliori. Ed è proprio quello che faremo anche stasera, tra poco infatti, vi mostreremo le caratteristiche che un broccolo romano dovrà avere per essere perfetto, profumato e saporito.

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La prima cosa che dovrete notare, sarà il suo colore, che dovrà essere di un verde intenso e brillante. Il passo successivo è quello di vedere la consistenza. Questa dovrà essere soda, dura e compatta. Le parti dovranno essere ben attaccate tra loro e non ci dovranno essere spazi vuoti tra una cimetta e l’altra. Stesso discorso vale anche per le foglie esterne, che dovranno essere belle dure e ben attaccate alla parte centrale del broccolo. Se il colore è leggermente sbiadito e tendente ad un giallino, è preferibile non prenderlo, non perché non sia buono, ma perché non essendo freschissimo il suo sapore non sarà lo stesso.

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