Come piegare giacche e pantaloni senza sgualcirli: questo segreto ti lascerà senza parole

Se hai poco spazio nell’armadio e hai bisogno di recuperarlo, ti insegniamo come piegare correttamente giacche e pantaloni senza sgualcirli!

Non tutti purtroppo dispongono di un armadio ampio e che possa accogliere tutti i nostri vestiti, specialmente se viviamo in una famiglia numerosa ed oltre ai nostri bisogna sistemare anche quelli del partner e dei figli. Purtroppo può capitare che dopo aver piegato i nostri capi, ci si possa accorgere dopo qualche giorno di averli accidentalmente sgualciti e questo capita con camicie, pantaloni ed anche le giacche. Ovviamente quest’ultime andrebbero sempre appese nelle apposite grucce di legno o di plastica, ma come sistemarli e piegarli nel caso in cui non si disponga di spazio? Scopriamo insieme alcune tecniche super efficaci per ricavarne in quantità senza correre il rischio di spiegazzare e sgualcire i vari capi

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Come piegare le giacche ed i pantaloni quando non si ha molto spazio: questo trucchetto è geniale!

Bisogna innanzitutto fare una distinzione tra i vari capi riconoscendo i tessuti più resistenti alle pieghe rispetto a quelli delicati che invece avrebbero bisogno di un’attenzione maggiore. Capi di seta e di lino vanno curati al massimo a differenza del jeans che invece difficilmente tende a spiegazzarsi. Con quest’ultimo basterà una passata di ferro da stiro per eliminare quelle più difficili ma se volessimo piegare gli altri tipi di pantaloni e le giacche eleganti? Vediamo subito insieme come procedere

come piegare pantaloni giacche
Se disponiamo di poche grucce possiamo arrotolare le cravatte e non si sgualciranno. Per ricavare spazio nei cassetti possiamo arrotolare calze, mutandine e boxer ponendoli in verticale!
Foto di pasja1000 da Pixabay

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  • Per i pantaloni eleganti, a coste, di lino o di seta: molti pensano che basta afferrare i pantaloni per il cavallo, unire le due metà e poi piegarli ancora per riporli correttamente ma in realtà non è così. Bisogna adeguatamente seguire le linee delle cuciture o del tessuto stesso e bisogna partire tirando esclusivamente verso l’alto il cavallo in modo da non presentare pieghe. Uniamo poi le due metà verso l’interno e mai verso l’esterno, in modo che la cerniera sia nascosta. A questo punto portiamo le gambe verso il cinturino, facciamoli combaciare e sistemiamoli sulle grucce. In questo modo non si sgualciranno mai! Per i jeans inoltre si può utilizzare il metodo del rotolo: basterà seguire gli stessi passaggi appena descritti, arrotolare le gambe fino ad arrivare al cinturino e poi riporli in verticale sui cassetti. Vedrete quanto spazio ricavato!
  • Per le giacche eleganti, di seta, di lino o velluto: sicuramente le nostre nonne ci avranno insegnato a non piegare mai le giacche per evitare che possano crearsi delle pieghe fastidiose, ma in realtà possono essere tranquillamente piegate a patto che si seguano alcune regole precise. Partiamo stendendo la giacca sul letto e poi apriamo i due lati, afferriamola per il colletto dalla parte posteriore e ripieghiamo verso l’interno, in modo che la federa interna si rivolga all’esterno. Aggiustiamo le maniche all’interno in modo che non siano stropicciate e poi pieghiamole a metà, ponendole in uno scatolone. Possiamo assicurarvi che le pieghe non avranno modo di crearsi ed oltretutto avremo ricavato spazio per altri vestiti da appendere. Provare per credere!
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