Quadri anneriti? Falli risplendere con questo metodo infallibile

Se i quadri del tuo salotto risultano anneriti e impolverati, puliscili in questo modo con un metodo sicuro ed infallibile

I quadri rientrano a pieno negli oggetti d’arredamento di decoro e possono ovviamente essere di diverse dimensioni, partendo da quelle standard sino ad arrivare a quelle più grandi. Magari qualcuno ci è stato regalato da un parente od un amico oppure siamo appassionati di copie famose e quindi abbiamo voluto sfoggiare le tele in bella vista nei salotti. Qualsiasi sia la motivazione poco importa poiché in realtà anche i quadri necessitano di una manutenzione ben mirata e precisa per evitare che i colori utilizzati possano rovinarsi e deteriorarsi. Oggi vi sveliamo come fare con un metodo rapido ed efficace ed in pochi istanti i nostri quadri torneranno come nuovi. Scopriamo subito come procedere

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Pulisci i quadri anneriti in questo modo e falli risplendere come se fossero nuovi

Come tutti i migliori restauratori e pittori insegnano, le superfici dei quadri non vanno mai pulite con prodotti sgrassanti, tantomeno con acqua. A prescindere dalla tipologia di tempere utilizzate, siano esse ad olio oppure acriliche, potrebbero rovinarsi vertiginosamente ed in maniera indelebile. Motivo per cui bisogna assolutamente agire con delicatezza e metodo corretto. Vediamo insieme come fare

quadri anneriti
Evitiamo di esporre i quadri vicino a fonti di calore o al sole diretto poiché i raggi potrebbero scolorire le tinte e spaccare i vari strati di colore
Foto di Pexels da Pixabay

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  • E’ innanzitutto fondamentale non utilizzare alcun tipo di panno umido, tantomeno spugne. Stacchiamo il nostro quadro dalla parete, poniamolo in posizione verticale e poi con un pennello iniziamo a rimuovere lo strato più duro e superficiale di polvere.
  • Cerchiamo di utilizzare pennelli dalle setole morbide come quelli a pelo di bue ma se non dovessimo averne uno in casa possiamo optare per un pennello sintetico, l’importante è che le setole non siano dure o ruvide.
  • Procediamo senza fretta partendo dall’alto verso il basso, ruotiamo poi il quadro e ripetiamo l’operazione. Insistiamo sulle zone un po’ più nascoste come gli angoli e le parti incastrate tra la tela e la cornice.
  • Quando avremo eseguito correttamente l’operazione, passiamo delicatamente sulla superficie un panno morbido in stile Swiffer. Il potere elettrostatico del panno permetterà di catturare quella più resistente e nascosta. Ripetiamo l’operazione con costanza almeno 2 volte al mese in modo che il colore risulti sempre brillante e vivo.
  • Se vogliamo proteggere ancor di più la tela possiamo optare per un filtro protettivo in vetro, in modo da poterlo lavare con prodotti sgrassanti appositi.
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