Risparmiare sul mutuo di casa è possibile? Scopri come renderlo realtà

Risparmiare sul mutuo di casa è davvero possibile? Scopriamolo in questa breve guida con uno sguardo generale sulle varie possibilità presenti 

Ci siamo. Abbiamo una casetta in affitto, siamo sposati, abbiamo messo su una bella famiglia ma adesso, con l’avanzare dell’età dei bambini e con alcune esigenze diverse rispetto ai primi anni di matrimonio, potremmo realmente vagliare l’ipotesi di comprare finalmente casa. Costruirla secondo ciò che abbiamo sempre desiderato, sia essa una piccola villetta con ampi spazi esterni per i bambini e gli animali domestici oppure un piccolo appartamentino in mansarda con una graziosa veranda direttamente sul mare. Insomma, comprare casa è un passo importante e necessita davvero di sedersi a tavolino e discutere con il proprio partner tutta una serie di possibilità, soprattutto legate ad un effettivo risparmio. Ma è davvero possibile risparmiare quando si compra una casa? Scopriamolo insieme

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Risparmiare sul mutuo di casa, è davvero possibile? Scopriamolo insieme in questa breve guida

Se vi state ponendo la domanda, ormai da un po’ di tempo, se sia possibile effettivamente risparmiare sul mutuo della futura casa da comprare, la risposta è sì. Eppure, bisogna prima effettuare un reale confronto con ciò che possa convenire al nostro status attuale, ai bisogni futuri della famiglia, specialmente quando è composta ancora da bambini piccoli che crescendo potrebbero poi sviluppare esigenze diverse, nell’ottica degli spazi e delle abitudini. Vediamo quindi insieme 3 punti fondamentali che ci aiuteranno a scoprire come effettivamente risparmiare sul mutuo di casa

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Un trucco per risparmiare in modo efficace sul mutuo è quello di abbattere i costi con un piano di rimborso ben calcolato!

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  1. Comprendere la propria situazione reddituale: prima ancora di procedere con la richiesta del prestito, bisogna porsi alcune domande fondamentali, chiarire con il proprio partner la propria situazione finanziaria, reddituale e lavorativa. Che tipo di contratto si ha al lavoro? A quanto ammonta il reddito individuale e familiare? Domande che bisogna assolutamente porsi prima di eseguire qualsiasi altro passo. E’ oltretutto importante prefissarsi già un tetto massimo di spesa mensile che non dovrà prevedere solo la reale quota del mutuo, ma anche tutte le spese che le circolano attorno come assicurazione, spese accessorie, mediazione creditizia e questo può essere fatto solo tramite il Taeg che permette di calcolare e mettere a conoscenza il mutuatario sui reali prezzi finali che dovrà affrontare ogni mese.
  2. Tasso fisso o variabile: fino a qualche anno fa, gli unici tassi presenti sul mercato erano a tasso fisso o variabile, in cui il primo prevedeva un importo costante nel tempo, mentre il secondo prevedeva importi diversi con il passare del tempo. Ad oggi invece esistono anche i tassi misti, forme diverse proposte dal mercato che potrebbero in realtà, in alcune situazioni agevolare il richiedente del mutuo, come ad esempio il mutuo modulare, che prevede i primi anni a tasso variabile con la possibilità di diventare fisso nel corso del tempo, oppure ancora il mutuo a rata costante, che prevede un tasso fisso per un primo lasso di tempo per poi diventare variabile a seconda degli andamenti futuri dei tassi. E’ importante inoltre ricordare che, nonostante questo non sia assolutamente motivo di rifiuto di richiesta di mutuo, ogni banca tiene in considerazioni precedenti finanziamenti richiesti, specialmente se sono stati effettuati poco prima di richiedere quello per la casa.
  3. Occhio alla surroga: la surroga del mutuo può essere davvero una mossa interessante e funzionale per risparmiare poiché sono tante le banche che propongono tassi piuttosto economici oppure convincenti e proprio per questo conviene sempre rimanere aggiornati sugli andamenti di mercato degli istituti di credito. La surroga è sempre gratuita e permette di cambiare il mutuo tra varie banche senza alcun tipo di costo aggiunto, sarà di fatti la nuova a prenderne gli oneri. La surroga permette quindi di avere grossi vantaggi sui sui miglioramenti delle condizioni di contratto e può essere eseguita senza limitazioni. Con la surroga è possibile risparmiare davvero più di 1/5 del costo complessivo del mutuo.
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