Latte materno e conservazione: i trucchi per conservarlo senza sprechi

Latte materno e conservazione: scopriamo insieme tutti i trucchi per conservarlo senza sprechi e soprattutto in modo sicuro 

Come conservare il latte estratto
Come conservare il latte estratto

Premessa prima di iniziare a parlare di questi trucchi per conservare al meglio il latte materno. L’allattamento non al seno, non vuol dire non allattare. E’ solo un modo diverso di nutrire il proprio bambino. Non tutte le donne riescono a concedere al proprio bambino un allattamento esclusivo, ma questo non le rende meno donne o meno madri. Quindi, siate sempre gentili con queste donne, perché non potete conoscere le motivazioni dietro questo impedimento. Detto ciò, la cosa più importante è dare il giusto nutrimento al nostro bambino e soprattutto dargli tanto amore. Adesso quindi vediamo insieme queste semplicissime ‘indicazioni’ per conservare al meglio il latte materno, in modo sicuro e soprattutto evitando gli sprechi. Sono pochi, semplicissimi passaggi, che però possono dare sicurezza e un sapore nettamente migliore al vostro latte. Vedrete, il vostro bambino ringrazierà sentitamente.

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Latte materno e conservazione: i trucchi per conservarlo senza sprechi

Scopriamo insieme 8 semplicissimi trucchi per conservare al meglio il nostro latte dopo l’estrazione.

  1. Mettere sempre il latte estratto in un contenitore sterile per non oltre i tre quarti
  2. A temperatura ambiente può essere conservato, al buio, non oltre le 6 ore. In estate non oltre le 4 ore 
  3. In frigorifero può essere conservato fino a 72 ore
  4. Entro 24 dall’estrazione può essere congelato e conservato fino a 6 mesi
  5. Una volta scongelato va consumato entro 2 ore
  6. Meglio sempre scaldarlo a bagnomaria, preferendo biberon di vetro
  7. Si può scaldare solo una volta 
  8. La temperatura ideale deve essere inferiore ai 40 gradi
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