Risolvi il problema dei vetri appannati con un prodotto per l’igiene: come superare il fenomeno della condensa
In inverno per garantire il comfort degli ambienti chiusi, si utilizzano svariati sistemi di riscaldamento. Che sia in casa, con il calore prodotto dal classico camino o dai termosifoni, o in auto con il condizionamento dell’aria. Lo sbalzo termico tra l’esterno freddo ed il tepore interno, provoca l’appannamento delle superfici vetrate. E’ risaputo che il vetro è un pessimo conduttore termico: in prossimità delle finestre infatti, se non c’è un adeguato sistema di isolamento, il calore si disperde. Quando l’aria umida incontra il vetro a basse temperature, scarica sulla superficie una parte dell’umidità. Si crea così il fenomeno della condensa.
Risolvi il problema dei vetri appannati con un prodotto per l’igiene: una soluzione furba, economica ed efficace
La soluzione migliore sarebbe la scelta di un buon sistema di vetri ad isolamento termico. Ma se non disponete di questa tecnologia, si può comunque risolvere il problema dell’appannamento. Questo è un metodo efficace e rapidissimo da mettere in pratica. Inoltre è anche super economico, perché vi basterà applicare sui vetri un prodotto che avete sicuramente in casa: il dentifricio!
Sembra incredibile, ma è vero! Potete utilizzare un qualunque marchio di dentifricio, l’importante è che sia in pasta (non in gel) e che non contenga granuli. Per evitare di graffiare il vetro, applicate la pasta dentifricia sulla superficie usando una spugna morbida. Rimuovete accuratamente il prodotto con un panno delicato. Il successo è garantito: non avrete mai più il problema dei vetri appannati e della condensa!
Questo metodo è applicabile in molteplici situazioni di vita quotidiana:
- in casa, per le finestre più soggette a questi fenomeni, come quelle della cucina. Quando si prepara il cibo, fuochi e forno la rendono l’ambiente più caldo dell’appartamento;
- per i finestrini e parabrezza anteriore e posteriore di autovetture, pullman e camion;
- sugli specchi del bagno e i pannelli in cristallo delle cabine doccia, soggetti a un ambiente molto umido;
- in vacanza, per gli occhiali da sci e le maschere da sub;
- per le lenti da vista, che con le basse temperature si appannano continuamente.
