Come riconoscere i diversi tipi di pianto di un neonato: impara ad ascoltare il tuo bambino

Come riconoscere i diversi tipi di pianto di un neonato: un ‘mestiere’ che si impara mese dopo mese

La maternità è un percorso che dura una vita intera. Si diventa mamme dal momento in cui si desidera un figlio. Nei 9 mesi di gravidanza, la mamma costruisce nella sua mente gli schemi del parto, dell’allattamento e del linguaggio ‘segreto’ dei neonati. In realtà, solo quando si incontra il proprio bambino e lo si vive ogni giorno, si comincia ad imparare davvero come stare in questo ruolo. Il ‘mestiere’ di mamma lo possono insegnare solo i figli. Ogni bambino ha una sua personalità unica, e i comportamenti dei genitori si modificano e si plasmano in base ad ogni figlio.

Come riconoscere i diversi tipi di pianto di un neonato: il lamento è l’unico linguaggio che conoscono fino ai 4 mesi

Immaginate di trovarvi di colpo in Giappone, e non capire una sola parola di quello che dice la gente. Ecco, per un bambino appena nato è più o meno così. Fino ai 4 mesi circa l’unico modo che ha un neonato per comunicare con voi, è il lamento. Imparate ad ascoltare vostro figlio: non sono tutti uguali i tipi di pianto!

  1. ‘Mamma, dove sei?’. Quando il bambino ha bisogno di voi, prova a richiamare la vostra attenzione con un pianto di pochi secondi, intervallato da lunghe pause.
  2. ‘Ho fame!’. Lamento insistente che esprime una necessità. Se non viene assecondata, presto si trasformerà in pianto isterico. Il neonato spalanca la bocca e ruota la testa, cercando il seno della mamma o il biberon.
  3. ‘Ho mal di pancia’. Il pianto fisiologico manifesta un disagio o dolori addominali. Non è un piagnucolio continuo, ma si alterna tra momenti di quiete e picchi di urla.
  4. ‘Ho sonno’. Non è quasi mai un vero e proprio pianto, ma un lamento interrotto da sbadigli.
  5. ‘Sono annoiato’. Questo tipo di pianto è snervante e sembra inconsolabile! Provate a cambiare ambiente o a distrarlo con una passeggiata.
  6. ‘Mi sento a disagio’. Il pianto di disagio è irrequieto e irritato: manifesta un chiaro malessere dovuto a un pannolino sporco o a sensazioni di caldo o freddo insopportabili.
  7. ‘Sto soffrendo!’. La prima volta che sentirete questo tipo di pianto, non potrete più confonderlo con gli altri. E’ continuo, disperato e ha dei picchi isterici.

 

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