Animali e bambini: cosa è giusto e cosa è sbagliato fare

Animali e bambini: una piccola guida per scegliere il futuro compagno domestico e quali sono le poche regole da seguire per la sicurezza di tutti

Che sia già con noi da anni, da pochi mesi o se si stia pensando di adottarlo, un animale domestico che accompagnerà una fase della nostra vita è ciò che di più bello possa esserci. Crescere assieme ad un cane, ad un gatto, ad un coniglietto, può incrementare lo sviluppo del linguaggio dei nostri figli, insegnare l’empatia e come prendersi cura dell’altro. Soprattutto i primi due, se cresciuti assieme ai bambini possono dare immense gioie ed i nostri figli saranno futuri ragazzini responsabili e dediti all’attenzione delle cose che li circondano. Esistono delle controindicazioni? No. Piuttosto, qualche piccolo accorgimento, specialmente se in casa troviamo due cuccioli, uno canino ed uno umano. Vediamo insieme alcuni piccoli consigli sulla loro crescita in comune

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Animali e bambini: crescere insieme è possibile, bisogna imparare a comprendere

animali bambini
Far crescere fin da subito i nostri bambini con un animale è la cosa più bella che si possa fare, cerchiamo solo nei primi mesi di vita del piccolo di non fargli leccare mani e viso.

Capita molto spesso che quando arrivi un bebè in casa, il nostro cagnolino o il nostro gatto inizi a fare qualche marachella o dispetto. Ciò avviene perché soprattutto i primi tendono ad essere piuttosto gelosi e quando l’attenzione ricade sul piccolo, ecco che scatta il senso di possessione e ribellione. Allontanare il bambino e farlo crescere i primi tempi lontano dal nostro animale domestico non è la scelta più idonea. I bambini, assieme agli animali possono crescere diventando una cosa sola in totale sicurezza.

Un bambino neonato dovrà sicuramente essere più attenzionato rispetto ad uno un po’ più cresciuto. L’importante è non lasciarli mai soli entrambi perché sono imprevedibili e potrebbero attuare alcuni comportamenti inaspettati per via di qualche atteggiamento da parte di una delle due parti. Non trascuriamo il nostro animale e facciamolo sentire ugualmente parte integrante della famiglia, facciamogli conoscere il nuovo arrivato in modo che fin da subito si abitui al suo odore e alla sua presenza. Attenzioniamo particolarmente la sua pulizia, ad ogni passeggiata puliamo le zampine ed il pelo con delle salviettine apposite. Utilizziamo spray anti pulci e anti zecche, spazzoliamolo a dovere e spesso in modo che eventuali peli non si depositino su divani e vestiti

Disinfettiamo spesso le ciotole dell’acqua e del cibo. Facciamo giocare il neonato con lui sotto la nostra guida e saranno entrambi felici. Per i bimbi più grandi, crescere con un cane o un gatte arguisce il senso di responsabilità. Crea un legame emotivo dedito allo sviluppo e alla legittimazione delle emozioni, concede di comprendere cosa sia l’empatia ed è anche un valido aiuto per tutti quei bambini in sovrappeso. L’attività motoria delle passeggiate quotidiane permette di mantenere i nostri figli in forma e sani.

Non limitiamo l’animale a rimanere in un angolo della casa per via di spazi adibiti ai bambini o al bebè. Dormire insieme, giocare insieme, stare sul divano appoggiati al proprio animale permette loro di capire cosa significhi prendersi cura dell’altro e quali siano le emozioni da mettere in gioco nella relazione con il proprio pelosetto. Insomma, animali e bambini, se con qualche accortezza, potranno crescere in totale armonia e libertà!

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