Negli anni si sperimenta la difficoltà a perdere peso. Ecco le spiegazioni scientifiche e come ovviare a questa problematica
Le difficoltà a perdere peso sono spesso associate maggiormente alle donne, ma, in generale, possono riguardare un po’ tutti. Spesso vorremmo ottenere tutto e subito e il risultato opposto è che, invece, non otteniamo proprio nulla. C’è una spiegazione ben precisa dietro tutto questo. Ecco come ovviare.
Vogliamo tutto e subito anche perché, quasi sempre, ci mettiamo a dieta (a volte anche troppo ferrea) con l’approssimarsi, per esempio, dell’estate e della tanto temuta prova costume. Dimenticando, invece, che un regime alimentare sano ed equilibrato non solo ci fa rimanere maggiormente in forma (e, quindi, anche molto più pace con noi stessi), ma è anche il primo fattore per una salute totale.
L’obesità, infatti, è il fattore e, in alcuni casi, la causa di malattie anche molto importanti. Si va da quelle neoplastiche e tumorali a quelle cardiache e cardiovascolari. Molto frequente, poi, la correlazione con una malattia invalidante come il diabete. Per cui, c’è una spiegazione ben precisa per la vostra difficoltà a dimagrire e potete risolvere così.
Come risolvere il problema della difficoltà a dimagrire
Prima di dirvi cosa sarebbe utile voi faceste per dimagrire con maggiore facilità, dobbiamo, doverosamente, fare una premessa. È la premessa che facciamo sempre, quando parliamo di salute, benessere, medicina. I nostri consigli mai e in alcun modo vogliono, né possono, sostituirsi a un consulto con un esperto del settore. In questo caso, non affidatevi mai né a ciarlatani che vogliono solo spillarvi soldi, né a diete fai-da-te, che sono inefficaci e rischiano solo di minare la vostra salute. Ma solo e soltanto a dietologi e nutrizionisti.
Nel corso degli anni, dunque, abbiamo notato una difficoltà nel perdere peso. Una problematica che affligge soprattutto le donne per motivazioni ben precise. Le donne sperimentano un calo dei livelli di estrogeni durante la menopausa, associato ad un aumento del grasso addominale. Gli uomini, invece, sperimentano un calo dei livelli di testosterone, che riduce il modo in cui regolano la distribuzione del grasso, la forza e la massa muscolare. Non solo, spesso sottovalutiamo l’importanza del sonno per la nostra salute psicofisica. Quando la durata del sonno è limitata, ciò può portare ad un aumento dell’assunzione di cibo e ad una scelta sbagliata di cibi ad alto contenuto energetico. Dovremmo dormire almeno 7-8 ore a notte, con una routine del sonno assai precisa.
Con l’età, inoltre, poiché i muscoli utilizzano più calorie della massa grassa, anche le calorie bruciate durante il sonno diminuiscono. Oltre alla perdita muscolare, un calo della forza e della resistenza muscolare può portare all’inattività fisica o ad una diminuzione del desiderio di fare esercizio. Il metabolismo rallenta con l’avanzare dell’età a causa della ridotta massa muscolare. Ovviamente, un consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di non smettere mai di fare attività fisica, compatibilmente con la vostra età e il vostro stato di salute. La vita sedentaria è, sempre e comunque, nemica del benessere.