La scultura più romantica del mondo è questa: le immagini sono una vera magia

La magia dell’arte e le emozioni romantiche: ecco scultura più romantica del mondo che racconta molto a chiunque abbia la possibilità di ammirarla dal vivo.

L’arte regala da sempre delle emozioni meravigliose. Che si tratti di opere antiche o moderne, il linguaggio dell’Arte è universale e oltrepassa confini, limiti e pregiudizi. Esiste una scultura davvero particolare da ammirare in Georgia e per l’esattezza a Batumi. Ogni giorno – al calare della sera – i protagonisti della scultura si riuniscono in un gesto molto suggestivo, romantico e toccante. Una sorta di piccolo “miracolo dell’amore” il quale purtroppo dura solo qualche minuto, lasciando tanta amarezza negli animi di chi osserva.

La scultura più romantica del mondo
La scultura più romantica del mondo è una vera magia – Mammastyle.it

Allo scoccare delle 19 infatti due statue – sapientemente realizzate in metallo intrecciato – lentamente si avvicinano e a questo punto diventano un’unica entità, un unico corpo e non sono più distinti e separati. Si abbracciano, si baciano, poi si attraversano e infine si lasciano. Sono due corpi e due anime le quali si incontrano solo per pochi minuti, quelli che bastano a permettere loro – e al pubblico di passaggio – di vivere una breve e intensa emozione. Ovviamente tanti sono gli spettatori che ogni giorno – alle 19 in punto – attendono questo momento di “unione” così speciale e unico nel suo genere.

Ali e Nino, la scultura più romantica del mondo: un amore struggente

Questa incredibile scultura – la quale si unisce per diventare unica e poi di nuovo diventa doppia –  narra la tragica storia di due innamorati. Ali – un ragazzo musulmano – e Nino – una principessa georgiana cattolica. Seppur inizialmente il loro amore fosse molto ostacolato, i due amanti riescono a sposarsi, ma il matrimonio ha breve durata. Ali purtroppo perderà la vita a causa di una bomba lanciata durante la Seconda Guerra Mondiale.

La scultura più romantica del mondo
Ali e Nino: la scultura degli amanti a Batumi in Georgia – Mammastyle.it

L’opera è frutto delle sapienti mani della grande artista Tamara Kvesitadze. Una struggente scultura metallica, la quale racconta di un amore finito tragicamente durante il triste periodo della invasione bolscevica. Il meccanismo che è stato creato – e che permette di avvicinare le due statue per poi allontanarle nuovamente – dura solo 10 minuti. Una passione davvero struggente dettata da un abbraccio e un bacio i quali sono destinati a terminare presto, così come è stato veloce l’amore dei due protagonisti. Ci si allontana e ci si lascia alle spalle. La location è davvero suggestiva, siamo nel Lungomare di Batumi, sulla Costa del Mar Nero in Georgia. Il mare nello sfondo è lo scenario perfetto.

Il romanzo del 1937 e il monumento ai due amanti

Questo monumento commemora un famoso romanzo per mano dello scrittore Said Kurban – scritto nel lontano 1937 –  dal titolo ” Ali and Nino: a love story” (Ali e Nino: una storia d’amore). Nel romanzo si narra proprio di questa storia così struggente, di un amore molto intenso e forte ma impossibile, il quale ricorda molto gli amanti Romeo e Giulietta. Questa opera scultorea – ispirata al romanzo –  fu progettata nell’anno 2007 ma installata successivamente solo nel 2010. Composta da dischi in acciaio, ben 7 tonnellate di peso e un’altezza di 8 metri. Furono impiegati 10 mesi di lavori per costruire questa incredibile ed emozionante opera.

La scultura più romantica del mondo
Gli amanti si avvicinano – in un caldo abbraccio e bacio – e poi si allontanano – Mammastyle.it

Un computer controlla entrambe le statue, e non solo si occupa del meccanismo e – quindi di farle incontrare e poi allontanare – ma produce anche la suggestiva illuminazione. Abbiamo detto che lo “spettacolo” inizia la sera, quindi l’illuminazione colorata delle statue è fondamentale per “accendere” l’emozione. L’opera è la tragica sintesi dell’inizio e della fine di una storia d’amore ed è un’emozione forte ammirarla dal vivo.

 

Siete anche voi curiosi di vedere dal vivo questa incredibile scultura “in movimento” dai toni d’amore, passione ma molto struggente?

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