Nella vita puoi dire tutto, ma con eleganza: come rifiutare l’invito ad un matrimonio

Con maggio e giugno inizia la stagione preferita dagli sposini. Per non deluderli in caso di assenza per fortuna c’è un modo cortese per rinunciare all’invito. 

Quando si tratta di grandi occasioni, dover declinare un invito non è affatto semplice. Se poi la festa a cui si mancherà è un matrimonio il rischio di incrinare un’amicizia è molto alto, soprattutto se si è molto vicini agli sposi. Purtroppo per impegni presi in precedenza o per trasferte di lavoro può capitare a tutti ed è meglio sapere quali parole usare per evitare incomprensioni. Se i futuri marito e moglie non sono persone rancorose sapranno accettare un gentile rifiuto, soprattutto se comunicato in modo tempestivo.

Rifiutare invito matrimonio
Come rifiutare l’invito ad un matrimonio con eleganza – mammastyle.it

Il problema infatti per gli sposini è comprendere esattamente quanti degli invitati saranno presenti alla cerimonia e al pranzo per evitare di trovarsi i tavoli vuoti. Per questo sono soprattutto gli imprevisti dell’ultimo minuto a rischiare di provocare attriti. Se invece si declina l’invito sin da subito – per quanto possa dispiacere – si riceve una maggiore comprensione, sempre che ci siano validi motivi.

Per capire come comunicare la propria impossibilità a partecipare alle nozze ci sono delle variazioni a seconda di come si riceve l’invito. Se la partecipazione tutta infiocchettata arriva nel modo più tradizionale, ossia nella cassetta della posta, è meglio fare uno sforzo in più. Niente messaggini o telefonate ma una lettera di scuse in cui spiegare le ragioni che spingono a dover rifiutare. Se invece arriva una semplice mail basta rispondere al messaggio.

Le giuste parole da usare per rifiutare l’invito al matrimonio

Forse l’occasione in cui diventa più difficile declinare un invito è quando lo sposo o la sposa arrivano di persona a consegnare la partecipazione. In questo caso per cortesia e onestà è meglio riferire a voce i propri impedimenti. Sicuramente è un modo più cortese di una telefonata e migliore perché consente di spiegarsi per esteso. Ricordate che è bene porgere le proprie congratulazioni prima di dichiarare l’impossibilità a partecipare. L’occasione merita degli auguri prima che si inizi a parlare dei propri problemi.

Come dire no all'invito al matrimonio
Come rifiutare l’invito ad un matrimonio senza creare incidenti diplomatici – mammastyle.it

Tutto questo naturalmente vale quando i motivi che impediscono di essere presenti alla cerimonia sono reali. Quando ci sono invece circostanze per cui non ci si sente a proprio agio nel presentarsi (magari per la presenza di alcuni invitati) è meglio restare sul vago. In ogni caso conviene sempre partecipare al regalo che verrà fatto alla coppia dimostrando di aver comunque pensato a loro anche se si era distanti. In questo modo, scongiurerete attriti ed incomprensioni e il vostro rapporto sarà sempre limpido e trasparente, nonostante l’assenza alla cerimonia.

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