Prima di buttare il reggiseno recupera i gancetti perchè hanno una funzione preziosissima

Riciclare è un’abitudine sostenibile per l’ambiente e per il nostro portafoglio. Lo puoi fare anche con i reggiseni.

Reggiseni: quanti ne acquistiamo e dopo quanto tempo ci rendiamo conto che non sono stati il giusto acquisto? Oppure dopo quanto tempo si slabbrano diventando poco adatti alla nostra fisicità? Succede molto spesso.

reggiseni e riciclo
Per riciclare un reggiseno basta partire dal gancetto – mammastyle.it

Capita di frequente, insomma, di avere una montagna di reggiseni inutilizzati nell’armadio, quelli che non si buttano via, ma che al contempo si indossano mai. C’è però una soluzione che si può adottare soprattutto quando il reggiseno non corrisponde più alla nostra taglia.

Come riutilizzare un reggiseno

Per riutilizzare un reggiseno basta partire da una componente semplice: il gancetto. Riutilizzare il gancetto è il primo passo per non lasciare i reggiseni nell’armadio o per non aver fatto un acquisto a vuoto. Vediamo allora quali sono i passi per ricominciare ad indossare questo indumento.

Prima di tutto oltre al reggiseno servono ago, filo e un paio di forbici. Una volta che abbiamo tutto il materiale pronto possiamo cominciare a mettere in atto il nostro piano di riciclo.

come riciclare reggiseno
Ago, filo e forbici sono i primi strumenti da utilizzare per riciclare un reggiseno – mammastyle.it

Il primo step è prendere il reggiseno e girarlo al contrario, per poter vedere la parte posteriore. Bisogna rintracciare la cucitura, che può essere a zig zag oppure piatta. A questo punto con le forbici bisogna tagliarla, senza rovinare il tessuto e chiaramente senza rompere il gancio. Il gancetto infatti si trova esattamente in quel punto.

Successivamente bisogna prendere il reggiseno che abbiamo pianificato di modificare e girarlo al contrario. Il gancio che abbiamo staccato dall’altro reggiseno deve essere ora applicato sul nuovo, in modo tale che sia adiacente all’altro gancetto. Una volta posizionato il suggerimento è quello di tenerlo fermo tramite degli spilli.

Una volta individuata la giusta posizione, bisogna cucire il gancio sulla parte posteriore del reggiseno. L’importante in questa fase, per fare in modo che il nostro riciclo sia stato efficace, è cucirlo in modo saldo, senza che il gancio si stacchi facilmente.

Arrivati a questo punto ormai l’opera è conclusa, ma è necessario provare il reggiseno riciclato per valutare se la misura sia effettivamente corretta. Nel caso non andasse bene è possibile ripetere la procedura magari facendoci aiutare da un metro per trovare e preservare la taglia corretta. Si tratta, come vedete, di un trucco facilissimo che però può risultare molto utile!

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