Topi in casa, come capire facilmente se ce ne sono e dirgli addio per sempre

Per sventare ogni presentimento sulla presenza di topi nella nostra casa possiamo affidarci a questa guida. Si riesce a risolvere al prezzo di qualche ora d’investigazione e qualche rimedio casalingo.

Qualcuno di noi avrà senz’altro visto il film d’animazione Ratatouille con protagonista un simpatico topo francese e preso a cuore il suo sogno di diventare chef. Ecco, se questi animaletti riescono a ispirare simpatia soprattutto come personaggi di fantasia, nella realtà sapere di convivere con un topino non ci lascerebbe dormire tranquilli.

Topi, come dirgli addio
Addio ai topi in casa: cosa puoi fare di concreto (mammastyle)

La reazione potrebbe essere come quella dell’anziana signora nel film d’animazione: iniziare a sparare all’impazzata contro questi piccoli esserini! Se siete giunti fin qui è perché avete il sospetto di avere degl’inquilini poco graditi. Il primo suggerimento è di non lasciarvi prendere dal panico e continuare a leggere l’articolo in cui riceverete preziosi consigli su come gestire un’eventualità simile.

Riconoscere la presenza di topi: la guida ai segnali

Sicuramente un’abitazione al pian terreno, in campagna o magari nei pressi di un corso d’acqua è un’appetibile mira per topi alla ricerca di un alloggio in cui sentirsi al sicuro. Sgabuzzini, mansarde e cantine sono alloggi privilegiati, soprattutto se non troppo freddi. Il piccolo corpicino insieme alla capacità di restringersi consentono loro di intrufolarsi in modo indisturbato attraverso spazi e fessure molto strette, come quelle fra la porta e il pavimento, farsi strada attraverso buchi e fessure delle murature o delle condutture esterne di casa. Fatto questo preambolo, il primo passo è analizzare concretamente il problema. Vediamo insieme in che modo.

Non basta il sospetto per il fatto che la notte sentiate dei rumori o che alcuni oggetti siano mangiucchiati. Potrebbero essere degli indizi, è vero, ma dobbiamo armarci delle qualità del buon investigatore e soprattutto, come ho già ripetuto, rimanere calmi! Esistono infatti dei segnali inconfondibili, quali la presenza di escrementi o di fori nei cibi. Eh sì, perché i nostri coinquilini sono dei ghiotti. Non di formaggi come da immaginario collettivo, ma di dolci e carne, preferibilmente manzo.

Topi in casa cosa fare
Cosa fare se ci si accorge di avere dei topi in casa (mammastyle)

Attraverso questi suggerimenti siamo anche in grado di quantificarne la presenza: ogni topo produce dai 55 agli 80 escrementi al giorno, va da sé che se le porzioni superano ad occhio questi numeri, conviviamo con qualche topo di troppo. Inoltre aguzzare l’udito potrebbe essere un altro interessante segnale per carpire squittii e unghiette graffianti. Se abbiamo raccolto tutte queste informazioni, possiamo passare all’attacco.

I topi rappresentano dei pericoli per la nostra salute: come dirgli addio

Perché destano così tanta preoccupazione? Sappiamo bene che possono comportare dei rischi molto seri per la salute dell’uomo: sono infatti portatori di parassiti, frequentando zone scarsamente igieniche come discariche e fogne. Nello specifico, potrebbero essere responsabili di malattie deleterie come salmonella e leptospirosi. A questo punto del nostro percorso sarete curiosi di sapere come adescarli per liberarvene una volta per tutte.

Piccolo topo in casa
Piccolo topino sul pavimento di casa (mammastyle)

Tra le tecniche più note, e qui mi è facile il richiamo questa volta a Tom e Jerry, la trappola a molla con esca a formaggio e la colla per topi. Quest’ultima va disseminata in parte lungo il perimetro della casa, in parte sotto i mobili su di un supporto in cartone o in legno. Il mercato dispone inoltre di cibi liofilizzati, dall’effetto velenoso. Se si vuole invece correre al riparo dai metodi casalinghi, un rimedio sicuro e dall’assoluta efficiacia è rivolgersi ad imprese di derattizzazione che provvedono anche ad un’azione di sanificazione delle aree interessate.

Se invece si vuol fare da sé è importante seguire alcuni preziosi accorgimenti. Come prima cosa verrebbe da rimuovere i materiali. Nulla di più sbagliato! In questo modo non facciamo altro che contaminare zone rimaste intatte e diffondere nell’aria particelle nocive. Prima di passare scopa o aspirapolvere è fondamentale infatti cospargere l’area con del disinfettante. Seguendo queste semplici direttive riuscirete a sgombrare casa da questi ospiti indesiderati nel giro di poco.

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