Tosse: perché aumenta di sera, le cause e i rimedi

La tosse rappresenta un meccanismo fisiologico e di difesa avente, di riflesso, uno scopo protettivo.

Serve a ripulire le vie aeree attraverso la creazione di un getto d’aria ad alta velocità, così da eliminare nelle vie respiratorie sia superiori che inferiori le secrezioni in eccesso: catarrali o inerenti polvere, componenti irritanti di origine chimica/biologica, altri corpi estranei.

Tali elementi, occupando i bronchi o la trachea, tendono a causare irritazioni e danni: per questo interviene la tosse, ovvero per rimuoverli, attraverso un flusso intenso e veloce di espulsione dell’aria.

Una delle domande che si pongono più di frequente le persone è: perché la tosse aumenta di sera? È infatti proprio durante le ore notturne che il fenomeno tende a manifestarsi maggiormente, più che di giorno. In questo articolo cerchiamo di rispondere a tale interrogativo, analizzando le cause e i rimedi più efficaci.

Le cause della tosse e le sue tipologie

Prima di vedere perché la tosse tende ad aumentare di sera, analizziamo meglio cosa porta al suo manifestarsi, partendo dalle cause.

Abbiamo visto che si verifica nel momento in cui le vie sono irritate e può avere una durata variabile: quando è inferiore alle 4 settimane si parla di tosse acuta, se presenta invece una tempistica superiore di tosse cronica.

La situazione più comune è la prima, alla base della quale troviamo in particolare tali eventualità:

  • Gocciolamento del naso, a causa delle secrezioni che si producono nel tratto tra la gola e il naso, fino alla laringe.
  • Infezione delle vie aeree superiori; la persona tende ad avere una bronchite acuta.
  • Broncopneumopatia cronica, ovvero un restringimento delle vie aeree causato da un enfisema, dalla bronchite cronica o da altre cause la più comune delle quali è il fumo di sigaretta.

Le cause che possono portare alla tosse cronica sono invece prevalentemente le seguenti:

  • Bronchite cronica.
  • Perdita retronasale.
  • Irritazione delle vie aeree in seguito alla risoluzione di un infezione: in questo caso si parla di tosse post-infettiva.
  • Reflusso gastroesofageo ed ernia iatale.

Vanno poi aggiunte ulteriori possibili problematiche meno comuni: l’embolia polmonare, l’insufficienza cardiaca, l’assunzione o inalazione di un corpo estraneo (ad esempio un pezzo di cibo) che fa da ostruzione, la tubercolosi, infezioni di altro tipo ed effetti collaterali derivanti da alcuni farmaci.

Si tratta, come si può vedere, di un fenomeno complesso e variegato, visto che tende ad avere origini come manifestazioni alquanto eterogenee.

Un disturbo comune

La tosse tende a manifestarsi non solo a livello patologico ma anche negli individui che godono di perfetta salute, tanto al mattino che alla sera.

Qualche colpo, anche forte, può verificarsi in maniera incidentale e sporadica, ad esempio in presenza di una banale corrente d’aria, come in occasione della deglutizione di cibo o liquidi, nonché quando vi sono inquinanti ambientali: polvere, profumi, odori che presentano un’intensità particolare.

È più frequente nei fumatori, dal momento che tale abitudine comporta di per sé un’irritazione delle vie aeree.

Nei soggetti non fumatori, invece, risulta un sintomo le cui cause si rivelano ignote per il 20% della popolazione ed appare spesso correlata e in aumento nelle aree urbane, in particolare presso quelle più inquinate.

La tosse alla sera

La tosse notturna o serale può essere grassa, in presenza di espettorato, oppure secca, ovvero stizzosa e in cui si avverte prurito alla gola e una respirazione affannosa.

Presenta sempre strascichi importanti durante il giorno, come sonnolenza, difficoltà a concentrarsi, stanchezza, in quanto impedisce una funzione vitale quale il sonno. Ciò avviene quando il fenomeno non è sporadico ma più frequente. Si tratta comunque soltanto di un sintomo che non va mai sottovalutato.

Per capire come mai si manifesta proprio alla sera è necessario individuare i motivi che stanno dietro alla sua comparsa: solo in questo modo si riesce ad agire in maniera mirata ed efficace. La posizione supina e la tendenza a respirare con la bocca rappresentano fattori a favore.

Non sempre è necessario richiedere una visita medica immediata, che si rivela necessaria  a fronte di una manifestazione patologica o cronica, nonché con campanelli di allarme quali respiro affannoso, emissione di sangue, perdita di peso, febbre, esposizione a infezioni.

Se si è ingerito o inalato un corpo estraneo è indispensabile richiedere soccorso presso il personale medico sanitario il prima possibile.

I rimedi

Se si adotta uno stile di vita non salutare, con abitudini quali fumo, eccessi alimentari e simili, sarà necessario modificarlo, intraprendendo un’inversione di rotta il più repentina possibile.

Aiuta moltissimo bere tanto, preferibilmente affiancando all’acqua delle tisane naturali, su tutte quelle a base di malva, meglio ancora se accompagnate da un addolcente per le irritazioni quale il miele.

Non mancano infine diversi rimedi farmaceutici, compresi quelli da banco che non necessitano di ricetta medica, come nel caso di prodotti di uso comune tra cui lo sciroppo mucolitico.

Si possono trovare, pertanto, oltre che nelle farmacie in presenza anche in quelle online a fronte di prezzi convenienti e di un servizio di consulenza disponibile da remoto.

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