Bonus che si aggiunge a quello ‘una tantum’ da 200 euro: ecco come richiederlo

Hai sentito parlare del bonus ‘una tantum’? Ebbene a questo se ne aggiunge un altro: vediamo insieme di che si tratta e come fare per averlo.

L’anno 2021-2022 è l’anno in cui sono stati emanati, da parte dello Stato italiano, tantissimi Bonus aiuti. Questi servono per poter dare un aiuto, concreto, al popolo italiano che è appena uscito da una pandemia e si prepara ad affrontare le conseguenze, gravi, di una guerra in Europa.

aggiunge
Bonus si aggiunge ad altri – Credits: Adobe Stock

Lo Stato italiano negli ultimi mesi ha emanato numerosi bonus soprattutto per quanto concerne il rincaro della luce, gas ed elettricità. Da settembre infatti questo aumento dovrebbe essere al 100% a partire già dai primi giorni di questo mese e questo spaventa, non poco, gli italiani. Lo Stato allora ha deciso di emanare diversi Bonus in aiuto delle famiglie e accanto ad quello ‘una tantum‘ verrà aggiunto un altro che vedremo di seguito. Vediamo allora chi potrà usufruirne e cosa fare per averlo.

Ecco un altro bonus che si aggiunge all’ ‘una tantum’ di qualche giorno fa: come richiederlo e chi può usufruirne

Il bonus di cui parleremo oggi è un bonus che riguarda i lavoratori dipendenti, ma non gli statali. Solo coloro che lavorano per un datore di lavoro e per l’azienda. Chi è dipendente statale non ne potrà usufruire perchè riceve già uno stipendio fisso. Dunque chi potrà richiederlo? Tutti i dipendenti che lavorano per un’azienda. Anche se ‘richiederlo’ non è proprio la parola giusta da utilizzare, perchè non si farà alcuna domanda per usufruire di questo bonus.

A differenza di quanto è accaduto e accade solitamente con gli altri bonus, che bisogna fare domanda sui diversi portali per ottenere il denaro stanziato per il bonus, per questo non sarà così. Questo è diverso: deciderà il proprio datore di lavoro se è necessario o meno che il dipendente abbia quel bonus sulle bollette.

aggiunge
Ad ‘una tantum’ aggiunge nuovo bonus – Credits: Adobe Stock

Quindi potremo anche ritrovarci, in un’azienda, ad avere noi il bonus e il nostro collega no. In base a cosa il nostro datore di lavoro sceglierà? Non è ancora deciso, ma sarà lui a capire e a decidere a chi dare il bonus sulle bollette di acqua, luce e gas. Questo tipo di misura resterà in vigore fino alla fine del 2022.

Le modalità con cui il direttore dell’azienda deciderà di erogare il bonus a favore di alcuni dipendenti e a discapito di altri ancora non è chiaro, ma sappiamo bene che dovrebbero usufruirne maggiormente chi possiede una famiglia e dei figli a carico, dove si presuppone che le bollette elencate sopra siano maggiori rispetto ad una persona single. Ma ripetiamo che le modalità della scelta non sono ancora chiare e le scopriremo strada facendo.

Gestione cookie